Da Regione oltre 2,5 milioni di euro per sistemare il piazzale della stazione a Verdellino
Il Comune ha vinto il bando "Multimodale urbano" per migliorare l'integrazione della mobilità urbana

Oltre 2,5 milioni di euro per la riqualificazione del piazzale della stazione Verdello-Dalmine, sul territorio di Verdellino. C'è anche il progetto presentato dall'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Silvano Zanoli tra i tre progetti bergamaschi vincitori del bando "Multimodale urbano" con il quale Regione Lombardia ha stanziato 25,5 milioni di euro per efficientare il sistema della mobilità urbana integrata migliorando, all’interno delle città e dei territori, le connessioni ciclopedonali con le stazioni ferroviarie e l’interscambio tra il trasporto su ferro e il trasporto su gomma, generando ricadute positive sia sulla qualità e l’affidabilità dei servizi e delle reti infrastrutturali, sia sulla sostenibilità ambientale.
Ciclabili, linea e-BRT e nuovo arredo
A Verdellino saranno destinati 2.627.900 euro per il rifacimento del piazzale antistante la stazione. In particolare il progetto prevede la separazione dei flussi veicolari da quelli ciclabili e pedonali e comprende anche una nuova velostazione per il ricovero delle bici, degli stalli appositi e di un’area idonea per la ricarica elettrica.
Non solo. Il "nuovo look" della stazione prevede anche il rifacimento dell’arredo urbano dell’area antistante la stazione per agevolare la sosta e l’attesa, la previsione di aree specifiche per il K&R (sosta breve delle auto), per i taxi e per il car sharing. La soluzione progettuale prevede inoltre il miglioramento dei collegamenti pedonali con le aree di sosta limitrofe e con le fermate degli autobus (linea Treviglio, linea Caravaggio e linea e-BRT che avrà il suo capolinea proprio a Verdellino, ndr) ed il completamento dei tratti ciclopedonali già esistenti per collegare i principali poli di attrazione locali e sovracomunali.
Una riqualificazione iniziata nel 2019
E' l'ultimo tassello per completare una riqualificazione iniziata nel 2019 quando il Comune aveva ottenuto lo stabile in comodato d’uso gratuito da Rfi. A fronte di un investimento di 50mila euro, ottenuti anche in quell'occasione attraverso un bando regionale a fondo perduto, l’Amministrazione era riuscita a inaugurare nel maggio dello stesso anno la nuova "Casa delle associazioni" dedicando il complesso allo storico ferroviere e volontario dell'Avis Giuliano Fibbi. L'opera di riqualificazione aveva poi interessato il piano terra dove erano stati ricavati spazi di coworking e il nuovo bar.
È previsto un necessario adeguamento dei percorsi per le persone che raggiungono o scendono dai treni? Mi riferisco alla scala oggi obbligatoria per chi scende dai treni provenienti da Milano/Treviglio verso Bergamo. Una persona con problemi di mobilità o una persona con passeggino oggi non ha modo di avere percorsi adeguati