Covid, positivi in crescita del 26% in Bergamasca, ma i valori restano bassi
Parametri in risalita, ma la situazione negli ospedali resta sotto controllo. Ancora lontani dagli oltre mille nuovi casi giornalieri di luglio.
Cresce il numero dei positivi al Covid-19 in Bergamasca: nell'ultima settimana si registra un aumento del 26%, ma siamo lontani dagli oltre mille casi giornalieri di luglio.
Covid, i positivi tornano a crescere
Dopo settimane di decrescita, negli ultimi giorni, dal 17 al 23 agosto, l'Ats Bergamo ha registrato un incremento dei nuovi positivi al Coronavirus in provincia. Dati che comunque non lasciano allarmati. La crescita è moderata (dopo un mese di costante decrescita), l'indice di trasmissibilità (RdT), coerentemente con i dati di incidenza, si situa leggermente sopra il valore di soglia critica (pari a 1) e di conseguenza di nota una moderata crescita dei ricoveri ordinari e una sostanziale stabilità di quelli in Terapia Intensiva. Per stabilire se si tratti di una crescita episodica bisognerà, però, attendere i dati delle prossime settimane.
In una settimana +26%
Nel dettaglio, quindi, cresce il tasso di incidenza che, nella settimana analizzata, è pari a 197 nuovi casi per 100mila abitanti. Lo scostamento rispetto alla precedente settimana è pari a 465, ovvero +26,6% (la scorsa settimana presentava -1.301 nuovi casi, pari a -43% rispetto alla settimana precedente). Negli ultimi sette giorni la media giornaliera dei casi incidenti è cresciuta ed è pari a 316 contro i 250 della scorsa settimana.
L’andamento dell’indice di trasmissibilità (RdT) appare coerente con i dati di incidenza. Nella settimana in esame è pari a 1,18 ritornando a livelli di soglia critica (che ricordiamo essere pari ad 1), dopo un mese in cui si era stabilizzato sotto tale soglia confermando il costante rallentamento nel processo di replicazione diagnostica. Per quanto concerne il territorio provinciale, tutti gli Ambiti presentano valori in incremento dei casi incidenti negli ultimi sette giorni.
I Comuni con zero nuovi casi negli ultimi sette giorni sono 36, pari al 14,8% sul totale dei comuni bergamaschi (39, pari al 16% la scorsa settimana).
Vaccinazione: copertura bassa per la quarta dose
Nella settimana osservata la distribuzione percentuale tra le classi di età dei nuovi casi incidenti conferma quella delle settimane precedenti. Le classi di età più rappresentate, in termini di numeri assoluti sul totale dei casi incidenti degli ultimi sette giorni e di tasso di incidenza su 100mila residenti delle singole fasce d’età, sono sempre quelle centrali (dai 30-59 anni). L’età media è pari a 48 anni.
Nella settimana osservata lo stato vaccinale in provincia di Bergamo mostra coperture complete (tre dosi ed eventuale quarta) per il 71,3% della popolazione superiore a 5 anni di età. La quarta dose (secondo booster), con la parziale eccezione degli assistiti di età superiore ad 80 anni, presenta coperture molto basse. La quota di non vaccinati è stabile, ormai da mesi, intorno al 13%.