Covid-19, scendono ancora i ricoveri a Treviglio e Romano
Parla il dg Assembergs: "Minore pressione ma attenzione: il virus è ancora quello di questa primavera, non è cambiato"
Continua il trend di calo dei ricoveri negli ospedali di Treviglio e Romano, gestiti dall'Asst Bergamo Ovest. L'ultimo dato disponibile è aggiornato a ieri, quando nei due ospedali pubblici della Bassa erano ricoverati rispettivamente 85 e 94 pazienti.
Clicca sull'infografica per i dettagli dei rilevamenti nel corso di novembre.
Si riparte dalla Chirurgia
Il trend permetterà di riprendere, man mano, le attività sospese con l'arrivo della seconda ondata. In particolare, con la liberazione dei posti letto Covid al secondo piano dell'ospedale di Treviglio si amplieranno le attività della Chirurgia, come ha spiegato questa settimana il dg dell'Asst Bergamo Ovest Peter Assembergs.
"Fortunatamente dalla centrale regionale e dal nostro pronto soccorso cominciamo a vedere una diminuzione dei casi Covid-19. Quindi potremo presto cominciare a tornare a un assetto più normale e a riprendere con le attività non urgenti sospese con la seconda ondata. Cominceremo dalla Chirurgia: non si è mai veramente fermata, ma con la liberazione di posti letto al secondo piano, potremo aumentare il numero degli interventi".
Cosa vi aspettate dai prossimi mesi? Ha fiducia nel fatto che il vaccino anti-Covid ci eviterà una terza ondata?
"I tempi non sono così brevi, pare. E quindi, ancora una volta tutto dipenderà dai comportamenti individuali nel periodo natalizio e dalle decisioni sulla riapertura delle scuole. La società è fatta di individui, le loro scelte condizionano l’andamento dell’insieme. Certamente, assembrarsi per comprare le scarpe della Lidl o il Monopoly bergamasco non è un buon inizio. Ricordiamo che il virus è sempre lui: non è cambiato. Anche a Treviglio abbiamo ancora sei pazienti in condizioni serie...".
Leggi l'intervista completa sul Giornale di Treviglio in edicola