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Contro le molestie sui mezzi pubblici, "Le scuole per Marta" domani al Tnt

La campagna di sensibilizzazione comprende anche un concorso per le scuole e una web App

Contro le molestie sui mezzi pubblici, "Le scuole per Marta" domani al Tnt
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"Le scuole per Marta" sbarca anche a Treviglio per dire basta alle molestie sui mezzi pubblici. Domani, dalle 9.30 alle 11.30 appuntamento al Tnt con uno dei quattro incontri in programma promossi dall'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Bergamo e Provincia.

"Le scuole per Marta"

Il primo incontro, andato in scena lo scorso29 ottobre nell’Auditorium del Liceo Mascheroni di Bergamo, ha presentato “Marta”, il nome della campagna di comunicazione di Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Bergamo e Provincia che da febbraio 2024, quando è stata avviata, si propone di diffondere consapevolezza sui temi della sicurezza sui mezzi pubblici, di contrastare le molestie sul trasporto pubblico e di creare coesione sociale.
Per raggiungere questi importanti obiettivi, “Marta” ha deciso di rivolgersi direttamente agli/alle utenti del trasporto pubblico e tra questi ci sono in particolare gli studenti e studentesse delle scuole superiori. Da qui nascono quindi i quattro incontri di “Le scuole per Marta”, che coinvolgeranno diversi istituti e territori.

"La coesione sociale e la sicurezza sono temi fondamentali affrontati dalla campagna “Marta” - ha spiegato la presidente dell’Agenzia Tpl Angela Ceresoli - investire nella formazione civica dei ragazzi e delle ragazze significa investire nel futuro, favorendo un obiettivo condiviso di armonia e sicurezza per tutti, cittadini e cittadine consapevoli in grado di sviluppare un senso di responsabilità collettiva avendo un ruolo attivo nella costruzione di una società più sicura e inclusiva".

Il concorso per le scuole

Il ciclo di incontri non esaurisce però le attività proposte dal progetto per le scuole. Dal 10 novembre verrà infatti lanciato il concorso "Le scuole per Marta" aperto agli istituti superiori della Provincia di Bergamo. Gli studenti e le studentesse, singolarmente o in gruppo, potranno partecipare al concorso, per proporre il loro punto di vista sulle tematiche affrontate dalla campagna. Tre le categorie: redazione di un testo/iper- testo, realizzazione di un Video-teaser e realizzazione di un podcast (puntata singola). Ad aprile 2025 una giuria premierà un vincitore o una vincitrice per ognuna delle categorie.

La storia di Marta

Marta Graglia

Il progetto nasce dalla testimonianza di Marta Graglia, una studentessa che nel novembre 2022 riceve una molestia su un autobus mentre si reca a scuola a Bergamo. L’ennesima attenzione non desiderata la invoglia a scrivere alle istituzioni per manifestare il suo disagio. La Presidente di Agenzia del Trasporto Pubblico Locale di Bergamo e Provincia, Angela Ceresoli, si espone da subito sulla questione con la promessa di impegnarsi ad affrontare il problema, come cita in una comunicazione sul sito web dell’ente, pubblicata in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza maschile sulle donne lo scorso 25 novembre.

"É bello vedere come la mia esperienza abbia influenzato gli eventi che accompagnano la diffusione della campagna che prende il mio nome - ha dichiarato Marta - Sono felice di raccontare ciò che mi è accaduto a ragazze e ragazzi e spero possa essere di supporto e un riferimento su come comportarsi e affrontare queste situazioni".

Una campagna di sensibilizzazione

A distanza di pochi mesi, Agenzia del TPL lancia “Marta”, una campagna di comunicazione che rispetta la promessa fatta alla studentessa - e che da lei prende simbolicamente il nome - con l’obiettivo di diffondere consapevolezza non solo sul tema delle molestie sessuali, ma più in generale sul rispetto dello spazio personale e la sicurezza sui mezzi del trasporto pubblico.

La campagna offre all’utenza dei vademecum riportanti alcuni consigli utili su come comportarsi nel caso in cui sia vittima o testimone di atti violenti o molestie sui mezzi pubblici. Questi vademecum sono disponibili sul sito agenziatplbergamo.it/marta ed è possibile accedervi anche da appositi QRcode presenti nelle comunicazioni esposte sui mezzi del trasporto pubblico e divulgati sul web e sui canali social di tutti i partner del progetto. Realizzata dallo studio di comunicazione Woodoo Studio, per mano dell’illustratrice Giulia Boccalero, la campagna è caratterizzata da una palette di colori impattante e un linguaggio visivo immediato, una scelta fatta per “parlare” in modo diretto, soprattutto ai più giovani.

Un progetto multi-partner con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo e Comune di Bergamo che si realizza grazie alla preziosa collaborazione tra tutte le aziende del trasporto pubblico: Arriva, ATB, Autoguidovie, Locatelli, TEB, S.A.I. Treviglio, Visinoni e Zani che hanno messo a disposizione i mezzi per la diffusione della campagna e che da subito hanno sostenuto la progettualità di “Marta”. Fondamentale anche la supervisione da parte delle Forze dell’Ordine nella stesura dei vademecum, in coordinazione con Questura di Bergamo e Prefettura di Bergamo.

In arrivo anche una web App

Angela Ceresoli, presidente Tpl Bergamo

Nei prossimi mesi sarà presentata una web app dedicata alla campagna progettata per raccogliere feedback e segnalazioni da parte dell’utenza. Saranno inoltre coinvolte associazioni e gruppi del territorio che si occupano dei temi affrontati da “Marta”, al fine d’implementare sempre più le informazioni a sostegno dei/delle passeggeri/e.

"L'obiettivo del progetto “Marta” non è solo fornire uno strumento ulteriore di supporto alla prevenzione e al contrasto del problema, ma è anche quello di contribuire come Agenzia del Trasporto Pubblico a educare al rispetto e all’inclusività - ha concluso Ceresoli - Per questo, “Marta” nei prossimi mesi incontrerà anche le scuole, le associazioni e i gruppi del territorio per condividere con sempre maggiore attenzione le esigenze di cittadini/e, studenti e studentesse e “accompagnarli” nei loro viaggi quotidiani sui mezzi pubblici, che non dovrebbero mai essere sinonimo di pericolo o disagio".

Domani a Treviglio

Dopo il primo incontro al Mascheroni infatti, il secondo è in programma domani, martedì 5 novembre, sempre dalle 9.30 alle 11.30, ma questa volta a Treviglio, al Tnt di Piazza Garibaldi. Il terzo incontro sarà venerdì 8 novembre allo stesso orario, all’Auditorium Cuminetti di Albino, in via Aldo Moro 4. Infine, per il quarto e ultimo incontro, “Marta” arriva a Zogno, nell’aula magna dell’istituto Turoldo, in via Ronco 11, mercoledì 20 novembre sempre dalle 9.30 alle 11.30.

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