Contrabbando di uccellini: maxi sequestro all'aeroporto FOTO
Uno strano sequestro, per contrastare un mercato sempre più fiorente, e che coinvolge anche specie in via d'estinzione
Oltre mille uccellini cacciati di frodo in Romania sono stati sequestrati ieri, mercoledì, all'aeroporto di Orio. Uno strano sequestro, che rivela un mercato sempre più fiorente, e che coinvolge talvolta anche specie in via d'estinzione.
Uccellini morti in valigia
Gli uccellini erano trasportati all'interno di alcune valige di proprietà di otto diversi cacciatori in arrivo da Bacau, in Romania. L'operazione è stata condotta da Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e con la collaborazione dei Carabinieri forestali di Brescia.
Animali in via d'estinzione
I militari hanno intercettato otto cacciatori italiani. Avevano con loro 1.119 uccellini cacciati probabilmente nei giorni scorsi e trasportati illecitamente all’interno dei bagagli. Alcuni esemplari appartenevano a specie protette o a rischio estinzione: cardellini, verdellini, ballerini, pispole, strillozzi, tottaville, fanelli, zigoli gialli, voltolini e cesene.
Denunciati
Per gli otto cacciatori è scattata la denuncia e il sequestro degli uccelli. I controlli doganali a contrasto dell’illegale detenzione e introduzione di esemplari di specie animali ritenuti più a rischio, si intensifica soprattutto durante la stagione della caccia nei Paesi dell’Est Europa.