Un 39enne pregiudicato è finito in carcere a Lodi, dovrà scontare una pena di 7 anni e 3 mesi di reclusione per diversi furti aggravati ai danni di aziende cosmetiche nel cremasco e nella Bassa bergamasca. Lo hanno rintracciato ieri, lunedì 3 novembre, i carabinieri della Stazione di Rivolta d’Adda che hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale di Milano.
Furti in aziende cosmetiche, 39enne pregiudicato finisce in carcere
Arresto ieri mattina, lunedì 3 novembre da parte dei carabinieri della Stazione di Rivolta d’Adda, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso
dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale di Milano, nei confronti di un uomo di 39 anni, pregiudicato. L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare un cumulo di pene pari a 7 anni e tre mesi di reclusione relativo a più condanne per numerosi furti aggravati. In particolare, era stato arrestato nel novembre 2018 insieme ad altre dieci persone nell’ambito dell’operazione “Make up”, che aveva portato i carabinieri di Crema a smantellare un gruppo di persone accusate di aver compiuto diversi furti nel Cremasco e nella Bassa bergamasca, soprattutto ai danni di aziende cosmetiche.
Indagini partite nel 2016 dopo una serie di furti
Le indagini erano partite nel novembre del 2016. Tutti i fine settimana avvenivano una serie di furti ai danni delle aziende cosmetiche cremasche, con un danno economico rilevante. Erano stati individuati i responsabili dei furti che agivano eludendo i sistemi di allarme e sapendo esattamente dove tali merci erano posizionate all’interno dei capannoni. Il Tribunale di Cremona nel 2020 aveva emesso la condanna per i fatti commessi e accertati. Poi il 39enne era stato condannato per altri reati dal Tribunale di Lodi nel 2023. Aveva presentato ricorso fino in Cassazione, definito alcuni mesi fa. Di conseguenza l’Ufficio
Esecuzioni Penali presso la Corte d’Appello di Milano ha calcolato il cumulo di pena da scontare e ha emesso l’ordine di carcerazione, trasmettendo il provvedimento ai carabinieri della Stazione di Rivolta d’Adda, competenti sul luogo di residenza del 39enne, che lo hanno rintracciato ed arrestato, accompagnandolo al carcere di Lodi.