Conclusi i lavori, in via Vecellio arriva il primo parco inclusivo
Il nuovo parco giochi potrà così essere utilizzato da tutti, ognuno secondo le proprie abilità
Il primo parco giochi inclusivo di Boltiere è realtà. Si sono conclusi i lavori per l’adeguamento e l’ampliamento dell’area giochi all’interno del centro sportivo di via Vecellio che l’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Osvaldo Palazzini, aveva candidato a un bando regionale aggiudicandosi, lo scorso aprile, 30mila euro di contributo, pari al 90% della spesa complessiva.
Parco giochi inclusivo
La riqualificazione si era resa necessaria per garantire l’accesso a tutti i bambini e per evitare l’isolamento sociale. L’area non presentava barriere architettoniche che ne limitassero l’accessibilità, ma la zona dedicata ai giochi si trovava sopraelevata (un dislivello di 10 centimetri circa) impedendo, di fatto, l’accesso ai portatori di disabilità motorie. Non solo. Molti dei giochi presenti erano in legno e necessitavano di manutenzione, altri invece dovevano essere sostituiti. Il progetto ha previsto quindi la realizzazione di una rampa di collegamento tra l’area pedonale e l’area giochi vera e propria, in corrispondenza di una nuova area giochi realizzata nell’area verde tra i giochi già esistenti e il chiosco. L’ampliamento è stato realizzato con pavimentazione antitrauma, vede un gioco «a castello» e un tavolo inclusivo, mentre nell’area già esistente sono state sostituite le altalene e i giochi a molla. Il nuovo parco giochi potrà così essere utilizzato da tutti, ognuno secondo le proprie abilità, ma dando la possibilità a tutti di godere della compagnia dei coetanei e di sperimentare nel gioco.