Colpito alla testa da una catena caduta da 12 metri, ferito un 70enne

Colpito alla testa da una catena caduta da dodici metri nel cantiere della sua stessa abitazione. Paura lunedì pomeriggio, attorno alle 17, per un 70enne che vive al civico 2 di via Beato Angelico, a Treviglio, un uomo di origine albanese nel cui appartamento sono in corso da qualche giorno dei lavori di ristrutturazione.

Incidente in condominio

Al lavoro, al quarto piano della palazzina che dà sul parco davanti al cimitero, c'era un amico muratore di Treviglio, titolare di un'impresa edile individuale. Ancora da chiarire esattamente la dinamica dell'incidente, ma stando a quanto emerso tutto sarebbe cominciato durante delle operazioni di trasporto del materiale di cantiere dal corsello dei box al piano dell'appartamento. Il proprietario di casa, nonché committente dei lavori, si trovava a livello del terreno, sotto la finestra, quando è stato accidentalmente colpito da una grossa catena caduta dal terzo piano fuori terra (il quarto contando quello dei box), a circa una dozzina di metri di altezza.

Ferito, non è grave

Un urto decisamente importante, che l’ha tramortito e lasciato a terra privo di sensi. Sulle prime, le sue condizioni sembravano decisamente gravi tanto che i soccorsi si sono attivati in codice rosso. Fortunatamente, dopo il trasporto in ospedale al Papa Giovanni XXIII, i medici hanno tratteggiato un quadro clinico meno preoccupante. L’uomo se la caverà con una prognosi di una ventina di giorni. Oltre ai soccorritori sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia di Stato del Commissariato cittadino, che ha posto sotto sequestro il materiale utilizzato in cantiere e spedito in Procura gli atti relativi all’indagine. Da accertare se l’incidente possa essere configurato, dal punto di vista tecnico, come incidente sul lavoro.