Colpi d'arma da fuoco alla stazione, la minoranza attacca: "Il sindaco ha saputo solo darci degli allarmisti"

Non si placano le polemiche sulla sicurezza a Cividate dopo la sparatoria avvenuta lunedì, è il terzo episodio di violenza in due mesi.

Sparatoria

"La recente sparatoria fuori dal Bar Paradise in via Marconi a Cividate è solo l'ultimo di una serie di episodi di violenza che hanno colpito la nostra comunità. Questo evento tragico dimostra l'urgente necessità di affrontare il problema della sicurezza pubblica nel nostro paese".

Così il capogruppo di opposizione Nicola Moioli, leader della lista "Gente Comune", è intervenuto sulla sparatoria avvenuta lunedì nell’area della stazione ferroviaria di Cividate. L'ennesimo episodio criminale, il terzo in due mesi, in quella che a tutti gli effetti è una faida tra due bande rivali che si contendono l'area della stazione come piazza di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le risposte del sindaco

"Nonostante le nostre continue interrogazioni in merito, l’amministrazione Forlani ha sempre risposto rassicurando i cittadini, affermando che la situazione dei reati "denunciati" è inferiore alla media provinciale. - ha detto Moioli -Questo non solo dimostra che il problema è stato sottovalutato, ma evidenzia anche quanto questa amministrazione sia lontana dalla realtà. È evidente che le statistiche ufficiali non riflettano la percezione e la realtà vissuta dai cittadini di Cividate. Inoltre, la persistente presenza di spacciatori in diverse zone del paese è un'altra manifestazione della crescente insicurezza che affligge la nostra comunità. Nonostante le numerose segnalazioni e le richieste di intervento, dopo tre anni non sono stati adottati provvedimenti efficaci per contrastare questa piaga sociale".

Interventi urgenti

Moioli ha poi avanzato nuovamente richieste all’Amministrazione, per interventi urgenti e risolutivi.

"Il Gruppo Gente Comune ribadisce con forza che la sicurezza dei cittadini è una priorità assoluta. È fondamentale che i residenti di Cividate possano sentirsi al sicuro durante tutte le ore del giorno e della notte. Pertanto, chiediamo all'amministrazione comunale di prendere misure concrete per garantire la sicurezza pubblica nel nostro territorio. - ha detto Moioli- Proprio come abbiamo "conquistato" il nome della stazione, dobbiamo ora conquistare la sicurezza per tutti i cittadini. Chiediamo un aumento delle ore di controllo e pattugliamento del territorio durante le ore serali e notturne, coinvolgendo sia la Polizia Locale che gli Istituti di Vigilanza Privata. Inoltre, riteniamo cruciale istituire una Commissione per la sicurezza pubblica territoriale coinvolgendo il Controllo del Vicinato e avviare un monitoraggio attento delle abitazioni per garantire la regolarità e prevenire attività criminali. Infine, ci impegniamo e continueremo a segnalare formalmente qualsiasi evento criminoso ai carabinieri e alla Prefettura, contribuendo così a contrastare efficacemente la criminalità nella nostra comunità".

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