Clienti rumorosi e risse: il Questore fa chiudere il bar

Un mese e mezzo di chiusura: un provvedimento particolarmente severo quello notificato dai carabinieri di Curno ad un bar di Mozzo, dopo diverse segnalazioni di risse e disordini tra i clienti del locale. L'ultimo episodio era avvenuto solo pochi giorni fa, e si era concluso con il trasporto in ospedale di una ragazza colpita alla testa da una bottiglia di vetro.

Disordini in un locale di Mozzo, il Questore fa chiudere il bar

Il bar in questione, in passato, era già stato oggetto in ben due occasioni di analoghe ordinanze di sospensione dell’attività, per una durata di 10 giorni la prima volta e di 30 giorni la seconda. Nonostante ciò, tuttavia, in occasione dei controlli effettuati nelle ultime settimane dai carabinieri la situazione non è migliorata.

Luogo di ritrovo di pregiudicati

Il locale continuava ad essere "punto di ritrovo di persone gravate da numerosi precedenti penali, nonché fonte di disturbo della quiete pubblica, di degrado e alterazione del decoro urbano". Altre irregolarità sono emerse in materia di gestione del personale addetto ai servizi di controllo: era sprovvisto dei requisiti necessari a queste mansioni. Il Questore di Bergamo ha disposto la sospensione dell’attività per 45 giorni.