Clandestino rientra in Italia sotto falso nome, arrestato
Riconosciuto grazie al fotosegnalamento e alle impronte digitali.

E’ stato arrestato in flagranza di reato per reingresso illegale sul territorio nazionale un marocchino 38enne, clandestino, già espulso coattivamente nell’aprile 2017 tramite la frontiera aeroportuale di Milano-Malpensa.
Clandestino rientra in Italia sotto falso nome
Lo straniero, all’epoca, data la sua clandestinità, dopo la convalida del Giudice di Pace di Bergamo, era stato accompagnato alla frontiera aerea e riaccompagnato in Marocco. Ieri sera, nei pressi del supermercato “Conad” di Romano di Lombardia, è stato rintracciato dai Carabinieri della locale Stazione. Ai militari lo straniero ha però dato false generalità, forte anche del fatto di essere senza documenti.
Riconosciuto e arrestato
Una volta sottoposto a fotosegnalamento, tramite impronte digitali, i Carabinieri hanno così accertato il fatto che il medesimo era stato già espulso dall’Italia da oltre un anno. A questo punto è scattato l’arresto obbligatorio in flagranza di reato per l’unica ipotesi rimasta esecutiva dalla c.d. Legge “Bossi-Fini” in materia di clandestinità. In mattinata, in Tribunale a Bergamo, si celebrerà la relativa udienza di convalida. L’extracomunitario è stato inoltre denunciato in stato di libertà per false dichiarazioni sulle proprie generalità.