Clandestini pluri pregiudicati inseguiti per il centro e denunciati
La Polizia Locale del Distretto della Bassa Bergamasca orientale ha fermato due marocchini a bordo di un veicolo che viaggiava senza assicurazione e revisione.
La Polizia locale del Distretto della Bassa Bergamasca orientale ha fermato due marocchini a bordo di un veicolo che viaggiava senza assicurazione e revisione.
In strada senza assicurazione
Ancora un inseguimento a tutta velocità sulle strade di Romano. Settimana scorsa una pattuglia della Polizia locale del Distretto della Bassa Bergamasca Orientale era impegnata in un servizio di pattugliamento delle strade cittadine. All’improvviso a bordo dell’auto degli agenti è suonato l’allarme del sistema di controllo istantaneo dei veicoli in transito che ha segnalato una Golf Volkswagen che viaggiava senza copertura assicurativa e revisione. Immediatamente gli agenti sono scesi dal veicolo fermo a bordo strada per effettuare i controlli e hanno intimato l’alt.
L’inseguimento
Il conducente della Golf ha ignorato l'ordine degli agenti di fermarsi anzi ha accelerato la corsa tentando la fuga. Gli agenti sono così saliti a bordo dell’auto e hanno iniziato ad inseguire il veicolo. Dopo un inseguimento per le vie del centro, la Polizia Locale è riuscita a bloccare la Golf in via Balilla. Dai primi controlli effettuati dagli agenti subito dopo aver fermato l'auto è emerso che il conducente, un marocchino di 35 anni, guidava il veicolo, intestato a d un connazionale, con la patente marocchina senza aver mai conseguito quella europea. Il passeggero, è risultato essere un marocchino di 28 anni.
Due clandestini denunciati
I due sono stati portati in comando per gli accertamenti. Dai controlli è emerso che entrambi sono risultati essere clandestini sul territorio nazionale. A carico del passeggero, il marocchino di 28 anni, ci sono ben sette pagine di precedenti condanne. I reati vanno dal tentato omicidio, al furto aggravato, allo spaccio. Già carcerato a Piacenza, è stato denunciato per aver distrutto una cella. Inoltre è risultato essere destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Verona. I due marocchini sono stati denunciati per violazione delle norme sull’immigrazione e per entrambi è stato avviato il procedimento per l’espulsione dal territorio nazionale.