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Coronavirus
Cauto ottimismo dal virologo Fabrizio Pregliasco: "Agosto al mare? Speriamo"
Il virologo Fabrizio Pregliasco lascia filtrare un cauto ottimismo per i mesi a venire, ma chiarisce: "Avremo a che fare con Covid 19 ancora uno o due anni"
In una recente intervista il virologo di Rho Fabrizio Pregliasco ha detto la sua sulla possibilità di un graduale ritorno alla normalità.
Cauto ottimismo dal virologo Pregliasco
"Si sta parlando di riapertura delle attività, ma bisogna tenere duro ancora per qualche giorno, poi agire in modo mirato e con gradualità. Gli ultimi dati diffusi in questi giorni dalla Protezione civile sono buoni, ma le misure devono restare stringenti fino a dopo Pasqua". E’ un messaggio di cauto ottimismo quello lanciato in queste ore dal virologo rhodense Fabrizio Pregliasco, presidente di Rho Soccorso e direttore sanitario dell’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano.
Importante non abbassare la guardia
Ribadisco che è davvero importante non abbassare la guardia - ha aggiunto Pregliasco - Agire con gradualità vuol dire continuare a proteggere anziani e fragili e ritardare l’ingresso a scuola dei piccoli, che possono essere veicolo del virus. Inoltre terrei ancora chiusi bar, locali e discoteche.
Ripresa con le dovute precauzioni
Bisognerà riprendere con le dovute precauzioni. Non sai mai chi hai davanti, se è una persona che sta covando l’infezione. In casa insieme ai cerotti dovremmo avere a portata di mano anche le mascherine, ha senso indossarle nella vita di tutti i giorni, come precauzione, in aggiunta alle altre misure.
Possibile una seconda ondata in autunno
Quanto alla possibilità di una seconda ondata del virus in autunno, Pregliasco non la esclude:
Si potrebbe verificare una seconda ondata, le pandemie hanno sempre riservato qualche sorpresa. Sarà bene che in autunno tutti aderiscano alla campagna antinfluenzale e alla profilassi della polmonite da pneumococco. Le vaccinazioni saranno fondamentali in previsione di un eventuale ritorno del Sars-Cov2. Sono convinto che avremo a che fare con il coronavirus per un anno, o due.
"Gli sbalzi termici facilitano l’infezione, speriamo di andare al mare"
Quanto al periodo delle vacanza estive, Pregliasco suggerisce che andare al mare potrebbe essere utile, anche se la resistenza del virus alle temperature più elevate è ancora tutta da provare. "Speriamo di poter andare al mare ad agosto - ha concluso l'esperto - Con il caldo si evitano gli sbalzi termici che facilitano l’infezione. I virus in generale sono meno facilitati dalle temperature più elevate".
