Castel Gabbiano - Rosanna Ignazi non ritira le dimissioni da sindaco e scoppia il putiferio in Consiglio comunale - TreviglioTv
La sindaca non ritira le dimissioni, arriva il commissario per davvero a Castel Gabbiano.
Non ha più intenzione di tornare in campo Rosanna Ignazi, sindaco al secondo mandato di Castel Gabbiano, che già due volte aveva tentato di dare le dimissioni perché aveva troppi problemi con la sua maggioranza. E stamattina, sabato, alle 11, ha confermato nel suo ultimo Consiglio comunale, che non ha intenzione di ritirare nulla se non se stessa dal Consiglio comunale, dall'Amministrazione, dalla vita pubblica, dal paese. Fosse stato per lei la seduta, con maggioranza, minoranza, giornalisti e pochi del pubblico, sarebbe dovuta durare non più di 10 minuti, ma non aveva previsto che il suo gruppo si sarebbe rivoltato pubblicamente contro di lei. Nonostante cercasse di zittirlo, il vicesindaco Giorgio Sonzogni ha preso parola. <Evita di abbandonare la carica per motivi personali>, ha sbottato, poi è stato il turno dell'ex sindaco, nonché assessore Antonio Milanesi: <Potevi parlare con il gruppo prima, invece che prendere da sola queste decisioni>. Ma lei ha negato che fosse per quello, arrabbiandosi e urlando: <Sono quattro anni che cerco di parlare ma non ci sono mai riuscita – ha detto concitata – Il mio non è stato un colpo di testa (questo riferendosi alla stampa in sala), il vaso era troppo pieno>. Parole che hanno fatto scoppiare il putiferio in sala. Cè stato chi ha riso e ha puntato il dito contro l'ormai ex Amministrazione, gridando “Ipocriti”, come la minoranza di Pierangelo Bianchessi, e la maggioranza che si è rivoltata contro il sindaco, chiedendo, per l'ultima volta e senza successo di ripensarci. Ma lei non ha voluto sentir ragioni e, quando la discussione si è esaurita, in meno di 40 minuti, tutti a casa senza nemmeno guardarsi in faccia.
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