I lavori in via balilla si aggiungono a quelli in via Marconi: due accessi da sud est verso la città sono rallentati.
Una città alle prese con strade chiuse e rallentamenti
Romano si prepara ad affrontare un altro periodo di rallentamenti, complicando ulteriormente la circolazione già messa alla prova dai lavori in corso in via Marconi. Dal 17 novembre al 6 dicembre 2025 anche via Balilla entrerà in una fase di riqualificazione che comporterà chiusure totali e sensi unici, riducendo sensibilmente la capacità di accesso alla città per chi arriva da sud est. L’intervento è definito dall’amministrazione come necessario e non più rimandabile, ma gli effetti sul traffico sono destinati a farsi sentire.
Lavori a fasi e viabilità rivoluzionata
La riqualificazione di via Balilla si svilupperà in quattro fasi, ciascuna caratterizzata da modifiche significative alla circolazione. Si partirà con gli interventi di Uniacque nei tratti compresi tra vicolo Girolamo Romanino, via Giovanni Pascoli e via Monsignor Rossi, dove sono previste chiusure complete della strada. Successivamente i lavori del Comune si concentreranno sulla porzione che dalla rotatoria di via Dante Alighieri porta all’incrocio con via Pascoli, dove verrà istituito un senso unico in direzione est-ovest. L’Amministrazione ha segnalato che le date rappresentano la tempistica minima e che eventuali imprevisti nel sottosuolo o condizioni meteorologiche sfavorevoli potrebbero estendere la durata dei cantieri.
Accessi limitati e cittadini in difficoltà
Contemporanei alla chiusura parziale di via Marconi, gli interventi su via Balilla riducono drasticamente due delle principali vie d’accesso a Romano da sud est, creando un imbuto di traffico che rischia di pesare soprattutto nelle ore di punta. Automobilisti e residenti dovranno fare i conti con deviazioni, tempi di percorrenza più lunghi e una mobilità alterata, mentre il Comune invita alla prudenza e alla collaborazione. L’obiettivo finale è restituire alla Città strade più sicure e infrastrutture aggiornate, ma fino alla conclusione dei lavori Romano dovrà convivere con un periodo complesso e inevitabilmente denso di disagi.