Cani abbandonati, i costi minacciano il Bilancio del Comune

Lo aveva già denunciato lo scorso anno il sindaco di Arzago Ugo Rivabene: sul territorio comunale la piaga dei cani abbandonati, anche intere cucciolate, era sospetta e dal Covid in poi gli animali ospitati, a spese dell'Ente, al rifugio della Fondazione Baratieri era cresciuto. Oggi è di 35 cani, con un costo di 20mila euro annui destinato a salire molto nel 2025. Una spesa, però, che il Bilancio del Comune - già in difficoltà per il rientro dal deficit di 113mila euro - non riuscirà più a sostenere.

I cani abbandonati rischiano di aggravare il Bilancio comunale

La piaga dell’abbandono di cani, che negli ultimi anni ad Arzago ha avuto una vera e propria impennata, e i costi per il mantenimento e la cura degli animali ospiti al rifugio gestito dalla Fondazione Baratieri rischiano di aggravare i conti, già scricchiolanti, del Comune. Tanto che la soglia dei cani, rinvenuti sul territorio comunale e affidati al Baratieri - che ha la sua sede lungo la strada consortile alla Scortica -, è già stata raggiunta in base alla convenzione rinnovata quest’anno dal Comune con la onlus.

"E’ un fenomeno che già avevamo evidenziato lo scorso anno, quello dell’abbandono sul nostro territorio comunale di cani, a volte anche di intere cucciolate, ad opera di persone che, riteniamo, non risiedano ad Arzago, ma ci vengono... apposta, sapendo che sul territorio opera, in modo impeccabile, la Fondazione con il suo canile rifugio, le associazioni e i volontari che si dedicano ai cani abbandonati - ha sottolineato, preoccupato, il sindaco Ugo Rivabene -. La situazione dei “nostri” cani ospiti della Fondazione non è migliorata e attualmente sono 35 e, quest’anno, ci costano a Bilancio 20mila euro. Una cifra, legata al mantenimento e alla cura degli animali, che ci è stato prospettato aumenterà a 30/35mila già dal prossimo anno, per via di un aumento di costi che la Fondazione è chiamata a sostenere, ma che per i conti del Comune (alle prese con un piano triennale, varato nel 2023, per rientrare dal deficit di 113mila euro, ndr) rischia di diventare una spesa non più sostenibile per l’Ente".

Stop a nuovi ingressi al Baratieri. Rivabene: "Cerchiamo una soluzione"

L’Amministrazione comunale ha così deciso di bloccare nuovi ingressi al rifugio di Arzago e nelle prossime settimane cercherà una soluzione al problema dei costi.

"Ci incontreremo ancora con i responsabili della Fondazione Baratieri che, ripeto, svolgono un lavoro encomiabile sul nostro territorio, per vedere se ci sono delle soluzioni - ha aggiunto il primo cittadino di Arzago -. Abbiamo attivato anche un accordo di collaborazione, sino alla fine dell’anno, con una struttura di Brembate per accogliere gli animali abbandonati nei prossimi mesi. L’ultimo, di recente, è stato un cucciolo rinvenuto pochi giorni fa".

Il tema dei controlli, per scoraggiare il fenomeno degli abbandoni, è un altro problema.

"Non possiamo certo impegnare i vigili a tempo pieno su questa problematica, né pensare che le forze dell’ordine, con il vasto territorio che hanno da presidiare, possano occuparsene - ha concluso il sindaco Rivabene, con un appello -. Cogliere sul fatto gli autori degli abbandoni è difficilissimo, sono episodi che magari capitano nelle ore notturne, su un territorio di nove chilometri quadrati e molta campagna intorno al centro abitato. Facciamo, allora, appello ai cittadini, nel caso si accorgessero di qualcosa di segnalare prontamente agli uffici comunali, così da provare a risalire a chi abbandona gli animali sul nostro territorio".

La foto di copertina è generica di un abbandono.

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