Cane azzannato mentre è a passeggio col padrone
L'aggressore, un bull terrier nero, si aggirava libero nei pressi della ciclabile.
Azzannato alla zampa da un bull terrier fuori controllo. E' accaduto a Spino d'Adda a un cane che passeggiava al guinzaglio del padrone e che per fortuna se l'è cavata con una lieve ferita.
Azzannato durante la passeggiata
L'aggressione si è verificata lunedì sera sulla ciclabile del cimitero. Vittima dell'attacco Ercole, un meticcio di grossa taglia che è stato improvvisamente assalito da un bull terrier nero che si aggirava libero nella zona.
Il tutto è avvenuto in pochi secondi: il bull terrier ha saltato un fosso e dopo aver puntato Ercole gli si è lanciato addosso, facendolo cadere a terra. Ercole è stato morso, ma è riuscito a sfuggire alle grinfie dell'altro cane, divincolarsi dalla morsa.
Il racconto
Giunto a casa, è stato medicato dalla sua padrona, Simona Grassi, che vista l'entità del danno non ha ritenuto necessario rivolgersi al veterinario.
"Il cane era fuori con mio figlio e stavano passeggiando tranquillamente quando il bull terrier è apparso all'improvviso dalla nebbia e lo ha attaccato - ha raccontato - Fortunatamente il mio è un meticcio di grossa stazza, ma è stato ferito alla zampa. Il proprietario dell'altro cane ha chiesto a mio figlio come stesse il mio, ma ovviamente mio figlio si è allontanato per evitare ulteriori reazioni".
Ferito alla zampa
Ercole sta bene, ma al momento deve fare i conti con due fori sulla zampa anteriore sinistra. Una ferita che, se arrecata a un cane di piccola taglia in una zona del corpo diversa, poteva avere conseguenze ben più gravi.
"Per fortuna nulla di grave, ma ogni volta che si esce a passeggiare bisogna avere l'ansia che vi sia qualche padrone sprovveduto - ha spiegato - In paese ci sono due aree cani, ma sono in molti che liberano in cani nella zona cimitero o addirittura nei parchetti del paese. Vorrei si facesse in modo che questi episodi non debbano più avvenire perché come ben si sa, tali situazioni mettono in pericolo i nostri animali e involontariamente anche chi è con loro. Sarebbe utile da parte di chi di dovere un maggiore controllo".
L'appello di Simona
Simona non intende intraprendere azioni legali, ma desidera che quanto accaduto a Ercole sia da monito per tutti quei padroni poco ligi al dovere. Dovere che in tal caso riguarda l'obbligo di condurre i cani al guinzaglio, come la legge prescrive a tutela del proprio animale e di coloro che si trovano nei paraggi.
La multa per inosservanza di tale norma va dai 50 ai 300 euro, a cui si aggiungono eventuali danni provocati dal cane che non è assicurato al guinzaglio.
"Se con Ercole ci fosse stata mia figlia o io stessa, mi sarei spaventata e nessuno deve aver paura a passeggiare con il proprio cane - ha aggiunto Simona - Ovviamente non voglio capiti nulla all'altro cane. Ho sempre avuto molossi e tutti devono aver chiaro il fatto che sono animali meravigliosi e che purtroppo, talvolta, hanno padroni incoscienti".