Brignano, la sfida della mensa per ripartire senza disagi né aumenti
Verso il doppio turno per la Primaria: il Comune coprirà i costi aggiuntivi. Servizio garantito alla materna, niente mensa invece per le medie.

Brignano, la mensa alla scuola primaria è pronta a raddoppiare. Se i numeri saranno quelli dell'anno scorso, o dell'anno precedente (con pasti che sono arrivati sino ai duecento coperti, con una media di circa 150), il Comune promette di organizzare il doppio turno per la scuola primaria, coprendo di tasca propria i costi aggiuntivi senza richiedere ai genitori dei bambini un maggior esborso rispetto al servizio normale.
Mensa, verso il doppio turno per ripartire
«Il Covid-19 ha chiaramente sconvolto le abitudini e ci impone nuove e più stringenti soluzioni per garantire il servizio in sicurezza – ha dichiarato il sindaco Beatrice Bolandrini – Siamo pronti a mettere oltre 40mila euro per far fronte all'organizzazione di mezzi e persone in grado di offrire il doppio turno nel servizio mensa per i piccoli studenti della primaria: qualche disagio, ma lo vedremo dopo la chiusura delle iscrizioni, potrà esserci, lo sappiamo, ma d'altronde non ci sono alternative. Il tetto massimo è di 75 utenti per turno, presenti nello stesso momento nel refettorio: le regole che ci sono e che dobbiamo rispettare ci impongono questo».
Priorità alla famiglie con genitori lavoratori
«Tra i criteri, per accogliere le domande e poter dare loro una risposta positiva, stiamo privilegiando le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, chiaramente» ha aggiunto Bolandrini.
Medie, niente mensa?
Per quanto riguarda la secondaria di primo grado, al momento, non ci sono certezze, ma sembra che difficilmente sarà organizzato un servizio mensa.
«I numeri degli scorsi anni sono intorno ai trenta pasti, al massimo, per la secondaria – ha detto ancora il sindaco – L'organizzazione della primaria è ben diversa da quella della secondaria, i rientri a scuola sono differenti. Abbiamo comunque chiesto anche ai genitori degli alunni della scuola media di compilare il modulo specifico per la richiesta del servizio. Solo agli inizi di settembre avremo le idee più chiare e potremo decidere».
Scuola dell'infanzia, al via con tutti i servizi
Per quanto riguarda la mensa della scuola materna, invece, il servizio, integrato pienamente nella proposta dell'istituto e non separabile dalle altre attività, riprenderà senza problemi con la ripartenza dell'anno scolastico.
«L'attenzione ai bambini e ai giovani, nella ripresa normale delle attività, è massima – ha aggiunto ancora Bolandrini – La scuola chiaramente è al centro delle nostre preoccupazioni, ma anche lo sport e l'uso del centro sportivo e delle palestre: dopo mesi duri e complicati, i giovani e gli studenti saranno privilegiati nell'attività che ripartiranno da settembre. Solo in un secondo momento, e penso in particolare alla palestra della scuola, gli impianti esistenti saranno riaperti all'uso anche degli altri praticanti».