Salute animale

Blue Tongue, scatta il piano di vaccinazione obbligatoria: ad Ats Bergamo 64.386 dosi

L’obiettivo è completare le vaccinazioni entro giugno 2025, prima della transumanza estiva

Blue Tongue, scatta il piano di vaccinazione obbligatoria: ad Ats Bergamo 64.386 dosi
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Per contrastare la Blue Tongue scatta, in Lombardia, il piano di vaccinazione obbligatoria. Consegnate all'Ats Bergamo le 64.386 dosi da somministrare per dare una risposta concreta agli allevatori, proteggendo la salute degli ovini e garantendo la sicurezza economica del settore.

Parte il piano vaccinale contro la Blue Tongue

Una promessa mantenuta che, all'inizio dell'anno, era stata accolta con soddisfazione dalla Coldiretti che aveva parlato di "un risultato importante" arrivato "dopo un intenso dialogo tra Coldiretti e Regione Lombardia per proteggere il comparto zootecnico e metterlo al riparo dalla diffusione delle epidemie".

Tra agosto e settembre 2024, il sistema di sorveglianza regionale aveva, infatti, individuato numerosi casi di Blue Tongue in Lombardia, con focolai che hanno colpito duramente il settore ovino. Per arginare la diffusione della malattia, la Regione ha stanziato 155.645 dosi di vaccino, che saranno distribuite attraverso otto Ats lombarde: Bergamo 64.386, Brescia 17.825, Brianza 11.550 (Lecco e Monza), Città Metropolitana Milano 5.837, Montagna 27.119, Insubria 14.406, Val Padana 9.488, Pavia 5.034.

L’intervento era stato anticipato dal Consigliere Regionale Alberto Mazzoleni nel corso di un convegno, tenutosi in Val Seriana lo scorso 27 febbraio, dal titolo “Sfide sanitarie per la zootecnia di montagna”.

Oltre 60mila dosi nella Bergamasca

La vaccinazione contro la Febbre Catarrale degli Ovini (Blue Tongue), sierotipo BTV-8, sarà obbligatoria per tutti gli ovini sani identificati, con priorità per gli allevamenti che praticano pascolo vagante e transumanza. Le Ats gestiranno la distribuzione delle dosi, mentre la somministrazione sarà a carico degli allevatori, con il supporto dei veterinari liberi professionisti.

“Regione Lombardia dimostra ancora una volta di essere al fianco del mondo agricolo, intervenendo con misure tempestive e concrete - ha commentato il consigliere Mazzoleni - Desidero ringraziare l’assessore all’Agricoltura Alessandro Beduschi, l’assessore al Welfare Guido Bertolaso e l’intera struttura veterinaria regionale per l’impegno su questa tematica cruciale. Verranno monitorati i risultati e gli ulteriori bisogni degli allevatori".

La campagna vaccinale, finanziata interamente dal Servizio Sanitario Regionale e gestita operativamente da Aria Spa, prevede anche una scorta aggiuntiva del 40% per coprire eventuali sprechi. L’obiettivo è completare le vaccinazioni entro giugno 2025, prima della transumanza estiva. Inoltre, a tutela degli allevatori, il piano include un sistema di monitoraggio per verificare eventuali reazioni avverse, che dovranno essere segnalate ai Servizi Veterinari delle Ats. Gli accertamenti verranno effettuati in collaborazione con gli Istituti Zooprofilattici competenti.

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