Mario
Mario toccava il muro con la mano
sentiva il calore
oltre la parete sentiva il forno respirare
correva fuori di casa
andava a vedere il suo sogno era imparare quel mestiere .
Li si faceva il pane per ore e ore si mescolava la farina ad acqua e sudore
la cenere negli occhi le mani che fan male
mentre fuori le stelle brillano nel cielo
si continua a lavorare.
Mario non ha tempo per sognare passa le notti a lavorare
impasta la farina ravviva il fuoco lui non ha tempo per il gioco
ora è diventato il migliore tutti lo vogliono ad impastare.
Perchè fare il fornaio non è una cosa che tutti possono fare
bisogna amare il pane come la propria madre
il pane prende sapore
solo se dentro l'impasto ci metti anche il cuore.
Mario queste cose le sa tutte di quel mestiere conosce ogni segreto sa che dentro il pane vive il suo passato
vive la sua terra che ora ha lasciato.
Mario ora non fa più il fornaio
ha sacrificato tutto sull'altare di un grande amore
ora Mario fa l'operaio
ma il pane dentro un forno
è rimasto nel suo cuore.
Zanotti Diego