Barriere architettoniche a Urgnano il Peba passa anche dai bambini
Gli studenti delle scuole elementari in giro per il paese a "caccia" di ostacoli alla mobilità, per i disabili e non solo.

A Urgnano anche i bambini delle scuole elementari collaborano per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Gli studenti stanno effettuando diverse uscite sul territorio in questi giorni allo scopo di individuare possibili intralci alla mobilità dei disabili e non solo.
Barriere architettoniche, un problema di tutti
Pensando alle barriere architettoniche molto spesso ci si limita a considerare i problemi delle persone in sedia a rotelle. Per i disabili una rampa di scale diventa un ostacolo insormontabile ma non sono solo loro ad avere bisogno del Peba. Anche anziani, donne in gravidanza, mamme con il passeggino, persone che temporaneamente devono utilizzare le stampelle spesso fanno tanta, troppa fatica per raggiungere alcuni luoghi del paese. Si tratta di un problema che, prima o poi, riguarda tutta la comunità.
Questionari ai cittadini per le segnalazioni
Il Comune di Urgnano, su proposta dei Cinquestelle che l'anno scorso avevano presentato una mozione in Consiglio comunale, ha dato il via al Peba. Un piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche che parte dai cittadini. Tutti possono segnalare, tramite un apposito questionario, le criticità rilevate sul territorio.
Bambini in campo per il Peba
Anche i bambini delle scuole elementari sono stati coinvolti nel progetto. Proprio in questi giorni stanno girando per il paese, accompagnati dagli insegnanti, a caccia di barriere architettoniche. In questo modo non solo arriveranno al Comune più segnalazioni ma i bambini impareranno anche due concetti fondamentali. Il primo è quello della partecipazione attiva nella vita della comunità. Il secondo è invece quello di "mettersi nei panni" di chi ha esigenze diverse dalle loro.