Barricato nel suo camion, autista minaccia il suicidio

Martedì di alta tensione nella zona industriale di Martinengo quando un autista di camion ha minacciato il suicidio è stato trasportato all’ospedale di Treviglio dopo due ore di trattative.

Barricato nel suo camion, autista minaccia il suicidio

Martedì di alta tensione nella zona industriale di Martinengo quando un autista di camion ha minacciato il suicidio è stato trasportato all’ospedale di Treviglio dopo due ore di trattative.

I fatti

Erano da poco passate le 22 quando un tir è arrivato ai magazzini logistici della Ceva in via Pietro Savoldini. Come da procedura il mezzo si è posizionato nello spazio per lo scarico ma qualcosa non è scattato nella mente dell’autista, un egiziano di 35 anni.
«L’uomo alla guida del mezzo ha schiacciato le chiusure di sicurezza e l’antipanico e si è barricato nel mezzo – ha raccontato un testimone minacciando il gesto estremo se qualcuno si fosse avvicinato».

L’allarme

Immediatamente uno degli addetti ha chiamato la sicurezza interna che è intervenuta. Dopo aver verificato la situazione, ha dato l’allarme a carabinieri che sono giunti sul posto con quattro volanti, da Martinengo, Urgnano e Treviglio.
«Si è aperta una lunga trattativa, durata almeno due ore – ha raccontato il testimone – i militari hanno chiamato i soccorsi medici, arrivati con una ambulanza e l’automedica, ma l’autista non voleva saperne di uscire».

L”intervento dei militari

Tensione e paura hanno pervaso tutto l’ambiente, con una tragedia che si stava compiendo, che solo grazie ai carabinieri è stata evitata. L’autista dopo aver parlato a lungo con i militari si è convito ad aprire e uscire dall’abitacolo. Dopo essere stato visitato dal personale medico è stato trasportato all’ospedale di Treviglio per un trattamento sanitario obbligatorio.