Banda di vandali denunciati dalla Locale
Da tempo in città si registrano danneggiamenti, per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di usare il pugno duro
Tagliano la rete del campo di calcetto di via Cantù a Caravaggio per entrare a giocare, cinque cugini fermati dalla Polizia locale.
Vandali denunciati
Si tratta di un gruppetto di minorenni di origine marocchina, uno con meno di 14 anni: due residenti a Caravaggio, uno a Brignano, uno a Pioltello e uno a Landriano. La passione per il calcio, la voglia di fare una partitella e la pessima idea di farlo danneggiando la recinzione per entrare di nascosto. L’episodio è accaduto una decina di giorni fa e all’arrivo del gestore i ragazzini sono scappati, sfuggendo all'identificazione. Allertata la Polizia locale, gli agenti del Distretto Bassa bergamasca occidentale hanno avviato le indagini raccogliendo informazioni ed elementi utili per risalire alla banda sospettata anche di altri atti vandalici. E così dopo un attento pattugliamento del territorio e l’ausilio delle immagini fornite dal sistema di videosorveglianza, li hanno individuati e deferiti al Tribunale per i minorenni per invasione di terreno e danneggiamento in concorso.
Pugno duro
Da tempo in città si registrano episodi di vandalismo, per questo l’Amministrazione ha deciso di usare il pugno duro e ha deciso per la denuncia dopo aver convocato i genitori dei ragazzi, solo due purtroppo hanno accettato di impegnarsi a far intraprendere ai propri figli un percorso educativo di riabilitazione.
"La collaborazione dei cittadini è stata fondamentale perché ha consentito alla Polizia locale di identificare i minori responsabili e chiamarli quindi con i loro genitori a rispondere delle loro azioni - ha affermato -il sindaco Claudio Bolandrini - Per la maggior parte dei ragazzi si registra purtroppo la totale mancanza della collaborazione dei genitori, primi responsabili della loro educazione. La Polizia locale e l’Arma dei carabinieri continuano sul territorio l'attività di prevenzione e di contrasto di atti vandalici da parte di minori".
Specchietti retrovisori presi a calci
E in effetti nei giorni scorsi un altro episodio ha suscitato l’indignazione di un cittadino.
"Ho appena visto tre ragazzi, poi scappati in bicicletta in zona Eurospin, spaccare a calci lo specchiato di un’auto parcheggiata. Ho avvisato i carabinieri. Capelli neri ricci, rasati ai lati, un po’ scuri di carnagione, 12-13 anni. Spero che qualche genitore legga, capisca che il figlio è suo e agisca. Continuo a credere che sia un problema culturale, la gang da noi non c’erano".