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Arzago
Bacis va in pensione, festeggiato da amministratori e colleghi
Antonio, per tutti Antonello, è entrato in Municipio nel 1980 diventando responsabile dell'Area affari generali. Lascerà il 1° febbraio. Tanti regali dai colleghi e dall'Amministrazione una targa per la passione e la professionalità avuta.
Ha lavorato per 42 anni al Comune di Arzago, ora per Antonio Bacis, 63 anni, è arrivato il momento della pensione. Dal 1° febbraio non varcherà più la soglia del palazzo municipale in piazza Indipendenza, come era solito fare ogni giorno. Stamattina in Comune sindaco, amministratori e colleghi gli hanno organizzato una festa a sorpresa.
Antonio Bacis in pensione dopo 42 anni
Arzaghese "doc" Antonio Bacis, per tutti Antonello, da martedì 1° febbraio sarà in meritata pensione dopo 42 lunghi anni spesi a servizio del Comune di Arzago. Non solo un dipendente, per l'Ente pubblico del suo paese, ma una vera e propria colonna. Ha visto susseguirsi, nell'arco della sua carriera lavorativa cinque sindaci e un commissario prefettizio. E' entrato in Comune nel 1980 - anno in cui nasceva l'attuale primo cittadino Gabriele Riva - Bacis, sposato e padre di un figlio, con un contratto a tempo determinato di tre mesi. Poi l'assunzione, dopo aver vinto un concorso; dal 1996 era diventato responsabile dell'Area affari generali e su di lui i colleghi hanno sempre potuto contare per un consiglio, una spiegazione, un confronto, vista la sua lunga esperienza in una amministrazione pubblica.
Festa in Comune per il dipendente pensionando
Stamattina, sabato 29 gennaio, amministratori comunale e colleghi di Antonio Bacis gli hanno voluto dedicare una festa a sorpresa nella sala consiliare. Hanno preparato uno snack con l'immancabile spumante, hanno radunato assessori e consiglieri, poi, come da tradizione, la collega Anna l'ha accompagnato a bere il caffé di metà mattina. Al ritorno in Municipio, poco dopo, la sala era pronta ed è scattato l'applauso di tutti. Il sindaco Riva, che per l'occasione ha vestito la fascia Tricolore ha ringraziato Bacis per i 42 anni che ha dedicato al servizio dei cittadini di Arzago, sempre con garbo e professionalità, consegnandogli una targa celebrativa. "Per i 42 anni di ininterrotto lavoro vissuto con professionalità e passione a favore della nostra Comunità. Con stima e amicizia, il Sindaco e l'Amministrazione comunale", la dedica incisa sulla targa con un... piccolo errore nella data: al posto di indicare il 29/1/2022 (oggi, per l'occasione della festa), all'incisore è scappato un 10 nella data mensile che il sindaco ha assicurato verrà prontamente corretta. "Anto, se vuoi lavorare ancora qualche mese... gratis non c'è problema!", hanno scherzato i colleghi.
Il saluto commosso di Bacis
"Abbiamo condiviso, chi più chi meno, un lunghissimo percorso, c'è stata anche qualche piccola incomprensione che, però, dall'alto della nostra intelligenza abbiamo sanato - ha detto emozionato Antonio Bacis, rivolgendosi a colleghi e amministratori -. Tutti voi avete il mio più profondo rispetto e stima per quello che state facendo ancora in momenti così complicati e difficili, fuori soprattutto, ma anche qui dentro siamo a conoscenza delle situazioni che viviamo quotidianamente. Ringrazio tutte le Amministrazione che si sono susseguite in questi lunghi anni, che mi hanno permesso di crescere sia professionalmente che come uomo. In particolare, non per ruffianeria, gli ultimi 15 anni fatti con voi e con il sindaco Riva perché il rapporto è andato oltre il comune rapporto tra dipendente e Amministrazione. Di questo li ringrazio perché mi hanno permesso sempre di esprimere liberamente il mio parere su alcune questioni sulle quali, poi, ovviamente le decisioni sono state prese dall'Amministrazione comunale... Il prossimo (ad andare in pensione, ndr) chi è?!". Dopo il brindisi Antonello ha aperto i tanti regali che i colleghi gli hanno fatto e anche un presente arrivato dal sindaco del Comune di Calvenzano Fabio Ferla.
