Baby gang a Romano: "Basta, ora la Procura dei minori intervenga"
Dopo la rapina, danneggiate le decorazioni di Natale. La Lega: "Hanno tutti l’età per dei provvedimenti giudiziari seri".
"Basta, ora la Procura dei minori intervenga: i principali responsabili hanno tutti l’età per dei provvedimenti giudiziari seri e i loro reati sono perseguibili per legge”.
Oggi pomeriggio, venerdì 11 dicembre, i parlamentari bergamaschi leghisti Daniele Belotti e Simona Pergreffi, insieme ai consiglieri comunali della Lega Aldo Natali, Andrea Nozza, Paolo Patelli e Pierluigi Rossi, hanno il capitano della compagnia di Treviglio Filippo Testa e il maresciallo maggiore Pasquale Farina, comandante stazione di Romano. I politici tornano a chiedere "un intervento presso la Procura dei minori di Brescia" per arginare "le scorribande di una baby gang di stranieri" che da oltre un anno si fa beffa delle istituzioni locali". Già settimana scorsa Belotti e Pergreffi avevano chiesto un intervento più decisivo sui ragazzi.
La baby gang di Romano e la rapina al pony pizza
Il riferimento è a un gruppo di adolescenti che da oltre un anno ormai si rendono periodicamente protagonisti di atti di vandalismo, ma anche di scippi e rapine, l'ultimo dei quali ai danni di un pony pizza. L’anno scorso avevano aggredito e derubato diversi romanesi, anche coetanei. A nulla, pare, servano le diverse denunce a loro carico. La scorsa notte, hanno anche danneggiato un'installazione natalizia in piazza Roma.
“Alla luce dell’ennesimo episodio di vandalismo ai danni delle decorazioni natalizie nella piazza centrale della città, che segue la rapina al pony pizza dello scorso 22 novembre e una serie di reati gravi perpetrati per oltre un anno come furti nei supermercati e all’oratorio, aggressioni a pensionati, minacce a coetanei, risse, rapine con coltello di cellulari e orologi e anche detenzione di stupefacenti, abbiamo chiesto l’intervento dei carabinieri affinché sollecitino la Procura dei minori a dar seguito alle denunce della polizia locale” dichiarano i parlamentari.
"Vogliono sfidare la comunità e le forze dell'ordine"
"È intollerabile - spiegano i consiglieri comunali Natali, Patelli, Rossi e Nozza - che nonostante le molteplici denunce continuino a commettere reati anche sotto le telecamere di videosorveglianza. Significa che questa banda di delinquenti stranieri vuole sfidare l’intera comunità romanese e le forze dell’ordine dimostrando di essere padrona di Romano. Ma soprattutto, poiché sono minori e stranieri, sono convinti di restare impuniti. Ringraziamo la polizia locale per il lavoro svolto e i carabinieri che hanno garantito particolare attenzione a questa situazione”.
“Solleciteremo quindi la Procura di attivarsi al più presto in base alle denunce presentate dalle autorità locali in questi ultimi mesi - concludono Belotti e Pergreffi - dal momento che adesso i principali responsabili hanno tutti l’età per dei provvedimenti giudiziari seri e i loro reati sono perseguibili per legge”.