Avis Bergamo, ecco i super donatori premiati dal provinciale

I donatori di sangue più solerti: quattro da Verdello, Cividate, Fara d'Adda e Palosco

Avis Bergamo, ecco i super donatori premiati dal provinciale
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Ci sono anche quattro donatori della Bassa tra i premiati da Avis Bergamo come benemeriti bergamaschi del 2017.

Da Verdello, Fara d'Adda e Cividate

Si tratta di Enrico Cavalleri (Avis Verdello), Gianfranco Pesenti (Avis Fara Gera D’Adda), Luigi Manzoni (Avis Palosco) e Alberto Tarlarini (Avis Cividate). Ci sono anche loro tra i tredici donatori di Avis Bergamo più solerti, che sabato l'associazione provinciale ha premiato con una targa.

I numeri

Avis Bergamo si conferma tra le eccellenze italiane nella donazione. A fare il punto della situazione è stato il presidente provinciale Artemio Trapattoni che ha illustrato sabato ai 415 delegati presenti a un seminario in Città Alta, il bilancio del suo primo anno di attività. Sono stati 37.409 i donatori nel 2017, articolati in 160 sezioni sul territorio provinciale e 67.600 (51.909 di sangue intero e 15.691 in aferesi) donazioni.

Sempre più costanti

Risultano in aumento i donatori periodici, cioè gli avisini che donano con regolarità: hanno raggiunto quota 28.370 unità nel 2017 (erano 26.515 l’anno precedente) e tra questi ultimi i donatori più attivi appartengono alla fascia d’età tra i 35 e i 45 anni. A pieno regime anche l’attività del Poliambulatorio, con visite gratuite riservate ai donatori: nel corso del 2017 sono state 113 le visite per il consulto senologico, 267 per quello urologico, 60 le consulenze epatologiche e 164 quelle cardiologiche. “Continueremo il percorso della donazione programmata - ha ricordato Artemio Trapattoni - un modello che sta facendo scuola in Italia e punteremo soprattutto all’aumento della raccolta di plasma con un’apposita campagna di sensibilizzazione". All’assemblea erano presenti il presidente regionale di Avis, Oscar Bianchi, di Romano di Lombardia, e il direttore sanitario nazionale, Tiziano Gamba.

Attenzione alle malattie sessuali

Tra le attività che caratterizzeranno la prima parte del 2018 l’imminente campagna del Gruppo Avis Giovani dedicate alle malattie trasmissibili sessualmente e il prossimo 2 giugno la fiaccolata in occasione dell’esposizione a Sotto il Monte della salma di papa Giovanni XXIII.

Premiato per 248 donazioni

Durante l’assemblea sono stati assegnati due premi speciali: il Premio Avis Provinciale Bergamo alla memoria di Pieralberto Biressi, presidente onorario dell’associazione scomparso recentemente.E il premio "Gianni Civera" al donatore Mauro Fenaroli dell’Avis comunale di Tavernola Bergamasca per aver raggiunto il traguardo di 248 donazioni. Gli altri benemeriti premiati insieme a Cavalleri, Pesenti e Tarlarini sono stati Ilario Ravasio (Avis Stezzano), Gian Camillo Rota (Avis Pedrengo), Giovanna Imberti (Avis Casnigo), Olga Mantovani (Avis Serina, alla memoria), Michele Bosisio (Avis Curno), Mario Remondini (Avis Pontida), a Angelo Barcella (Avis Carobbio), Franco Pellegrini (Avis Media Valle Imagna) e Gian Giacomo Vassalli (Avis Almè).

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