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Vandalismo al palazzetto
Atti vandalici al palazzetto, è la seconda volta in meno di un mese
Per la seconda volta in meno di un mese, il palazzetto dello sport di Spirano è stato oggetto di atti vandalici.

"Buontemponi" in azione al palazzetto dello Sport di via Sant’Antonio, a Spirano; secondo danneggiamento in un mese sull’immobile comunale.
Azionato il bottone anti-incendio, palazzetto senza utenze
Un gesto infantile, di poco conto, ma capace di causare un pesante disagio sull’immobile pubblico fruito principalmente dalla Polisportiva, che all’inizio di questa settimana si è vista, per la seconda volta nell’ultimo mese, l’intero palazzetto senza luce né gas.
A spiegare nel dettaglio come ciò sia stato possibile è stato il neo-eletto presidente della Polisportiva, Giancarlo Radavelli:
"L’edificio del palazzetto, come da normativa, ha un pulsante antincendio sulla facciata esterna, così che in caso di pericolo si possano, prima di entrare, staccare le utenze per evitare danni o pericoli peggiori – ha chiarito – Ecco, nell’ultimo periodo qualche sconsiderato ha preso gusto a rompere il vetrino di protezione e azionare il pulsante, disattivando l’impianto elettrico e la fornitura di metano del palazzetto".
E' la seconda volta in meno di un mese, caccia ai responsabili
E’ successo così che, riparato appena una quindicina di giorni fa dopo il primo atto vandalico, il bottone sia sia stato nuovamente azionato nel fine settimana – presumibilmente nella notte tra sabato e domenica – con tutte le conseguenze del caso. "Lunedì mattina, quando l’addetto alle pulizie è arrivato, si è subito accorto dell’accaduto" ha chiarito ancora Radavelli, che ha garantito come la riparazione sia stata effettuata già nel corso della mattinata seguente e che, insieme al sindaco Yuri Grasselli, ha assicurato tolleranza zero per l’autore del danno.
"Già la prima volta dai filmati di videosorveglianza avevamo potuto vedere i responsabili in azione, purtroppo non identificati perché incappucciati. Ora consulteremo nuovamente i filmati, sperando di poter risalire ai colpevoli. Colpevoli che, se identificati, si pentiranno di quanto fatto e pagheranno fino all’ultimo centesimo" assicurano il primo cittadino e lo stesso Radavelli, intenzionati a non tollerare oltre danneggiamenti e atti vandalici di questo tipo.