Cronaca

Attenti alle truffe, i consigli dei carabinieri di Zingonia per difendersi dai raggiri

Nell'incontro, che si è svolto lo scorso 7 ottobre in biblioteca a Verdellino, i militari hanno spiegato come comportarsi in casi sospetti

Attenti alle truffe, i consigli dei carabinieri di Zingonia per difendersi dai raggiri

Truffe telefoniche, online, ma anche finti tecnici che si presentano alla porta di casa. Sono molte e diverse le insidie che possono portare i cittadini e in particolare i più anziani a cadere nella rete di persone senza scrupoli. A mettere in guardia i cittadini ci hanno pensato i carabinieri della Tenenza di Zingonia che lo scorso 7 ottobre hanno tenuto un incontro informativo su truffe e raggiri.

Truffe, ne parlano i carabinieri

Nella biblioteca comunale di Verdellino i militari dell’Arma hanno potuto incontrare i cittadini per un momento di confronto e informazione sul delicato tema delle truffe verso i soggetti appartenenti alle fasce deboli. L’incontro, organizzato dal Comune di Verdellino con l’interessamento dell’assessore Paola Franzin e dall’associazione di promozione sociale Anteas Bergamo (Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà), ha visto la partecipazione del responsabile dei corsi, Giancarlo Bonetti.

A illustrare le modalità più comuni con cui i truffatori tentano di raggirare le persone anziane sono stati il tenente Geoffrey Onor, insieme al maresciallo Gabriele Tricomi e al carabiniere Salvatore Marco Bauleo che hanno posto particolare attenzione alle telefonate ingannevoli nelle quali i malfattori si spacciano per appartenenti alle Forze dell’ordine o avvocati, chiedendo denaro o preziosi per evitare presunte conseguenze a familiari.

Interrompere i contatti e chiedere aiuto

In molti hanno voluto condividere le proprie esperienze e dimostrando grande interesse verso l’argomento.  I carabinieri hanno ribadito l’importanza di interrompere ogni contatto con soggetti sospetti, rinviare eventuali appuntamenti, avvertire familiari o persone di fiducia e segnalare tempestivamente qualsiasi situazione sospetta al comando più vicino. Sono stati inoltre forniti i recapiti per ogni emergenza, ricordando che il numero di emergenza “112” è attivo 24 ore su 24.

Collaborazione sul territorio

L’iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di campagne di sensibilizzazione a livello nazionale e locale, come quelle che coinvolgono istituzioni e associazioni, come il recente protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri e Adiconsum APS volte a diffondere una cultura della prevenzione e della sicurezza per le fasce più vulnerabili della popolazione per rafforzare il contrasto alle truffe ai danni delle persone fragili e al fenomeno dell’usura.

La collaborazione tra il Comune, le associazioni di promozione sociale e i carabinieri conferma l’importanza di un’azione coordinata per tutelare i cittadini e prevenire reati che colpiscono duramente le persone più fragili.