Arrestati i rapinatori delle Poste, c'è anche un 43enne della Bassa
Arrestati tra Bergamo e Como i tre autori della rapina alle Poste di Castelli Calepio
Nel febbraio del 2021 rapinarono, armati di pistola, le Poste di Castelli Calepio. Quattordici mesi dopo, tre uomini sono finiti in carcere, dopo essere stati identificati, inchiodati e arrestati dopo una lunga e meticolosa indagine dei carabinieri di Bergamo e di Como. Tra loro c'è anche un 43enne di Cavernago.
Arrestati per rapina
L'arresto è avvenuto alle prime luci dell’alba di oggi, sabato 2 aprile, ad opera della Compagnia di Bergamo e del Comando Provinciale dei carabinieri di Como. Sono accusati di rapina aggravata, ricettazione e porto abusivo di armi da fuoco.
La rapina a Castelli Calepio
I fatti risalgono allo scorso febbraio 2021 quando due uomini, il volto nascosto da un casco e da una sciarpa, uno armato di pistola, avevano rapinato il locale ufficio postale, portando via circa 1000,00 euro e dandosi alla fuga in sella ad uno scooter.
I carabinieri della Stazione di Grumello del Monte che hanno condotto le indagini coordinati dalla Procura della Repubblica di Bergamo avevano rinvenuto, poche ore dopo la rapina, lo scooter utilizzato dai banditi, risultato rubato nel milanese. Da lì i militari, attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza comunali e private, hanno ricostruito i movimenti dei due, notando che lo scooter in questione era quasi sempre seguito da un’altra autovettura “pulita”.
Identificati e arrestati
Grazie a questi elementi i militari sono così riusciti a dare un nome ai tre presunti autori, nelle cui rispettive abitazioni, nel corso di perquisizioni eseguite durante le indagini, erano stati trovati anche una parte degli indumenti indossati nella rapina.
Questa mattina dunque è stata data esecuzione all’ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Bergamo che, su richiesta del Pubblico Ministero, ha disposto la custodia cautelare in carcere. Due dei tre arrestati - un 52enne residente a Blevio ed un 51enne di Como - sono stati individuati e raggiunti alla loro residenza, sul Lario. Il terzo uomo, un 43enne di origini kosovare di Cavernago, è stato invece arrestato proprio nella Bassa. Tutti e tre hanno precedenti penali. Ora si trovano in carcere a Bergamo.