Anziano affetto da Alzheimer si allontana da casa, rintracciato dalla Polizia locale

Servire e proteggere sono da sempre i verbi che accompagnano la mission della Polizia locale. E giovedì 8 maggio, a Treviglio, gli agenti del comandante Giovanni Vinciguerra hanno confermato questa attitudine risolvendo in brevissimo tempo una situazione che avrebbe potuto avere risvolti peggiori del lieto fine che fortunatamente si è concretizzato con il rientro a casa di un anziano affetto da Alzheimer che si era perso in città, a diversi chilometri di distanza dalla propria residenza.

Anziano affetto da Alzheimer si allontana da casa

Alla centrale operativa del Comando di piazza Insurrezione è infatti pervenuto un alert dai militari dell’Arma dei carabinieri di Parabiago. Una moglie preoccupata aveva denunciato la scomparsa del marito, 70enne affetto da patologia neurodegenerativa, e una serie di fattori lasciavano ipotizzare che potesse trovarsi nella pianura bergamasca, verosimilmente a Treviglio.

Rintracciato e riaccompagnato dalla Polizia locale

Immediata la comunicazione della centrale operativa a tutti gli operatori impegnati nei servizi sul territorio e nel giro di poco tempo è arrivato il rapido e confortante riscontro: "Lo abbiamo trovato, è qui con noi”. Gli agenti, instaurato il necessario rapporto di fiducia considerate le particolari condizioni di fragilità dell'anziano, hanno accompagnato l’uomo negli gli uffici di piazza Insurrezione dove, una volta avvisati i militari e la moglie, ne hanno ascoltato il racconto tra sorrisi rassicuranti e qualche dolcetto. Il 70enne ha spiegato, con una disarmante semplicità, di essere in pensione dopo una vita di lavoro passata a Milano e di aver deciso di uscire di casa per prendere il treno e raggiungere Treviglio perché affascinato dalla città. Apprese le difficoltà della consorte a raggiungerlo, in quanto sprovvista di auto o conoscenti prontamente reperibili, gli agenti hanno provveduto ad accompagnare l'anziano sino alla residenza così da contenere ulteriori disagi.

"Un esempio di spirito di abnegazione e di servizio"

Orgoglioso dell’operato dei propri agenti il comandante Vinciguerra.

"Quanto successo conferma nuovamente il controllo del territorio, la capacità di entrare in empatia e di adattarsi alle circostanze, con il solito spirito di abnegazione e di servizio che contraddistingue il Corpo della Polizia locale di Treviglio".

Un aspetto evidenziato anche dal sindaco Juri Imeri.

"Complimenti ai nostri agenti per la rapidità e l'efficacia dell'intervento. Da inizio anno si sono già verificati più episodi simili, tutti fortunatamente con un lieto fine - La Polizia locale deve far rispettare le regole, operare nell'ambito delle proprie competenze e svolgere al meglio il proprio compito, ma è soprattutto una presenza costante in città capace, in sinergia con le forze dell'ordine, di garantire ascolto, pronto intervento e supporto a chiunque si trovi sul territorio".