Angela Marchesi, la decana di Morengo, ha spento 100 candeline, domenica grande festa per celebrare l’invidiabile traguardo.
Angelina compie 100 anni
È nata il 5 novembre 1923 a Pradalunga la centenaria che ha festeggiato il suo compleanno con parenti, amici e vicini. Terza di cinque fratelli, Angela ha trovato l’amore a Morengo, dove da ragazza veniva per barattare castagne e lame con gli stracchini. È così che ha conosciuto il marito Angelo Milani, sposato nel 1946. Un matrimonio da cui sono nati Giancarlo, Carlo Alberto, Giuseppe, Felice e Maria Regina. Una bella famiglia numerosa, e oggi “Angelina”, come la chiamano tutti, si gode anche sette nipoti e 11 pronipoti. Una bisnonna ancora in ottima forma.
“Guai a parlare di assumere una badante, vuole fare tutto lei e ogni giorno ramazza per terra – ha raccontato il figlio Carlo Alberto, che vive al piano di sopra nella villa di famiglia – Prima della pandemia faceva anche l’orto, poi, dopo aver preso il Covid nel 2020 a 97 anni, ha smesso. Da allora si trascina anche un piccolo problema di pressione ballerina ma per il resto è più sana e in gamba di noi figli, tant’è che ci sgrida ancora”.
Il suo segreto: “Lavorare”
Così, tra faccende di casa e racconti della Morengo che fu – ancora ben impressa e vivida nella sua memoria – Angela professa il suo segreto di longevità: “Lavorare, lavorare e lavorare”. Domenica mattina, per lei, i vicini hanno appeso uno striscione di auguri, e hanno organizzato un rinfresco. Poi, insieme al parroco don Luigi Airoldi e al sindaco Amilcare Signorelli, Angela e parenti sono andati a Spirano per un pranzo in compagnia al “Tijuana”.
“È stata una giornata bellissima, mia madre ha pianto tutto il tempo per la gioia e la commozione di vedersi circondata da tutte le persone a cui vuole bene e che ne vogliono a lei – ha raccontato ancora il figlio – Il sindaco le ha donato un omaggio floreale e un quadretto d’argento con una foto storica del paese. Innumerevoli, poi, gli altri doni e fiori ricevuti. Grazie, da parte della nostra famiglia, a tutti coloro che hanno festeggiato con noi”.