Salute

Anche nel 2025 fronte comune per la prevenzione: "Insieme si può, insieme funziona"

Promosso da una rete di sei associazioni impegnate nel settore della salute è giunto alla sua quarta edizione.

Anche nel 2025 fronte comune per la prevenzione: "Insieme si può, insieme funziona"
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La prevenzione e la diagnosi precoce rappresentano strumenti fondamentali per combattere le malattie e proteggere la salute della popolazione. Per questo, anche quest'anno, torna il progetto "Insieme si può. Insieme funziona", promosso da una rete di sei associazioni impegnate nel settore della salute e giunto nel 2025 alla sua quarta edizione.

Insieme per la prevenzione

Il progetto è portato avanti dall'Associazione Cure Palliative, AOB - Associazione Oncologica Bergamasca, Associazione Amici dal Cuore Viola, Amici di Gabry, Fondazione Artet e LILT Bergamo Onlus, con il patrocinio di numerose istituzioni locali, tra cui ATS Bergamo, ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest, ASST Papa Giovanni XXIII e altre importanti realtà sanitarie, amministrative e associative del territorio bergamasco.

Secondo gli esperti, il 50% delle malattie croniche e il 70% di quelle tumorali potrebbero essere prevenute, rendendo ancora più urgente la diffusione di una cultura della prevenzione.

“Diventa sempre più urgente diffondere la cultura della salute e della prevenzione in tutte le fasce di età della popolazione. Le proiezioni demografiche sulla popolazione italiana ci rivelano che nel 2050 più di un terzo della popolazione avrà superato i 65 anni di età e che un terzo di questa sarà affetto da patologie cronico degenerative (6,5 milioni) - ha sottolineato Lucia De Ponti, portavoce del progetto e Presidente LILT Bergamo Onlus - un carico assistenziale e sanitario difficile da sostenere da parte di qualsiasi sistema di tutela, in un contesto sociale di riduzione della forza lavoro (inverno demografico) e famiglie monopersonali”.

Più spazio per i giovani

Nel corso del 2025, il progetto prevede una serie di appuntamenti mensili dedicati alla prevenzione, strutturati in convegni informativi, attività di sensibilizzazione sul territorio e percorsi formativi. Due le principali novità di questa edizione: da un lato, il maggior protagonismo dei territori, che saranno coinvolti attivamente attraverso le associazioni di riferimento per ciascun evento, dall’altro, l’ampliamento dello spazio riservato ai giovani, che avranno l’opportunità di portare il loro contributo diretto durante gli incontri.

“Il progetto 'Insieme si può. Insieme funziona' è arrivato al quarto anno, con qualche modifica nella composizione delle associazioni partecipanti, ma sempre con la forte convinzione che fare rete permetta di condividere risorse, esperienze, competenze e produrre esiti che non potrebbero essere realizzati attraverso l'azione disgiunta delle singole associazioni, soprattutto in un campo come quello della prevenzione - ha sottolineato EugeniaCaggese, responsabile del progetto - Adottare uno stile di vita sano è la base della prevenzione primaria, questo include una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare, l'astensione dal fumo e dal consumo eccessivo di alcol, e la protezione dalla luce solare eccessiva. Coinvolgere presto i ragazzi delle scuole nella prevenzione è un tentativo per cercare di evitare che si instaurino dipendenze e stili di vita inadeguati".

Inaugurazione il 22 marzo

Le iniziative prenderanno il via il mese prossimo con un evento inaugurale previsto per il 22 marzo all’istituto Guido Galli, in occasione della Settimana nazionale della prevenzione oncologica. L’incontro, intitolato "Indovina chi viene a pranzo", vedrà la partecipazione del professor Silvio Garattini dell'Istituto di Ricerche "Mario Negri".

A seguire, verrà organizzato un appuntamento al mese, ciascuno dedicato a una specifica patologia o a un aspetto chiave della prevenzione. Il programma si estende fino alla fine dell’anno, con una pausa nel periodo estivo. L’edizione 2025 di “Insieme si può. insieme funziona” si presenta quindi come un’iniziativa consolidata, ma in continua evoluzione, capace di coinvolgere attivamente cittadini, istituzioni e giovani per costruire una cultura della prevenzione sempre più diffusa ed efficace.

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