Crudeltà

Anatre uccise a fucilate nella Roggia Fontanone, il sindaco tuona: "Vergogna"

Non c’è pace per la piccola comunità di Barbata che da mesi si trova ad affrontare il triste fenomeno del vandalismo

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Non c’è pace per la piccola comunità di Barbata che da mesi si trova ad affrontare il triste fenomeno del vandalismo.

Anatre uccise a fucilate

Atti di vandalismo e inciviltà: a farne le spese due anatre che vivevano all'interno del parco naturalistico di Roggia Fontanone a Barbata. Sabato 8 marzo 2025, i volontari che si prendono cura dell'area e degli animali hanno fatto l'amara scoperta, trovando due anatre uccise a fucilate e lasciate a galleggiare cadaveri sull’acqua. Immediata la reazione del sindaco di Barbata, Vincenzo Trapattoni che sulla sua pagina Facebook ha scritto: “Due anatre uccise a fucilate: vergogna!”.

Il parco Roggia Fontanone

A meno di un anno dall'apertura dell'area verde continuano gli attacchi di inciviltà. A settembre infatti era stato inaugurato Parco Roggia Fontanone, dopo l'opera di consolidamento e riqualificazione. Una nuova oasi a poca distanza dal Centro Commerciale di Antegnate, che regala ai cittadini l'ambiente naturale dove poter passare qualche ora in un ambiente rilassante. La roggia è stata prima ripulita e poi consolidata. Al suo interno sono state allestite delle casette per le oche e le anatre che ora abitano il Fontanone. Ma non solo. All’esterno è stata realizzata un'area giochi per i bambini con la sabbia e un museo all’aperto che accoglie grandi attrezzi agricoli del passato. Lungo tutto il perimetro della roggia sono state installate delle delle panchine.

La denuncia del sindaco

Le anatre ospitate all'interno del laghetto erano curate dai volontari che però già a febbraio avevano ravvisato comportamenti vandalici nei confronti degli animali.

“Abbiamo assistito all’ennesimo atto vandalico a danno di animali verso le ore 19 sulla pista ciclo pedonale Antegnate - Barbata - aveva scritto il sindaco Trapattoni - Invito a denunciare gli ignoranti che prendono a pedate e pallonate le anatre. Assicuro che se li beccheremo faranno a stessa fine a calci nel sedere. Maltrattare gli animali è reato penale”.

Il monito del sindaco però è rimasto inascoltato e l’aggressività degli incivili si è fatta ancora più grave tanto da portare all'uccisione degli animali.

“Quanto successo è intollerabile e non dovrà più accadere - ha detto il sindaco di Barbata, Vincenzo Trapattoni – Ho presentato denuncia alla Polizia Locale che ha già iniziato le indagini per risalire all’identità dei responsabili”.

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