In un momento come quello attuale, nel quale
l'energia costa molto cara e in cui sarebbe il caso di risparmiare,
per mille validi motivi, quella prodotta da fonti non rinnovabili, alla casa di riposo "Anni Sereni" di Treviglio c'è un grande e potente impianto fotovoltaico nuovo di pacca, ma di fatto inutilizzabile. Da sette mesi, è fermo per ragioni burocratiche e non è mai stato messo in funzione. A denunciarlo è la stessa struttura, che accoglie un centinaio di ospiti ed è una delle più grandi della provincia di Bergamo.
Rsa Anni Sereni, fotovoltaico bloccato dalla burocrazia
"Scusate la mia arrabbiatura, ma trovo assolutamente assurdo che, in un momento come questo, dove l'energia elettrica è preziosa, nella nostra casa di riposo, dove
da dicembre 2021 abbiamo concluso un importante impianto fotovoltaico che produce 65 Kw, a tutt'oggi dopo 210 giorni non sia ancora entrato in funzione per la mancata autorizzazione di E-distribuzione spa nonostante numerosi solleciti" spiega il presidente dell'ente
Augusto Baruffi.
Un ritardo costoso anche in termini economici. "Questo ritardo ha implicato per la nostra casa di riposo 15mila euro di costi, e di inquinamento energetico - continua Baruffi - Come al solito, purtroppo, la burocrazia, in Italia, blocca la voglia di fare. Speriamo di partire presto...".