Alberi di Natale in piazza per aiutare il Veneto colpito dalle alluvioni FOTO
L'iniziativa è promossa dall'associazione genitori di Palosco.
A Palosco il Natale si tinge di solidarietà grazie all’iniziativa promossa dall’associazione Genitori che ha aderito al progetto "Fai nascere un bosco nuovo" a sostegno del territorio del Friuli colpito dalle recenti alluvioni. Domenica tantissimi bambini con i genitori e i nonni hanno decorato in piazza Manzoni gli alberi con le punte degli abeti schiantati dall’alluvione in Veneto.
Alberi di Natale in nome della solidarietà
L’iniziativa è promossa, oltre che dall’”Age” anche dall’Amministrazione e dalla parrocchia ha portato in piazza tantissimi bambini per l’allestimento dell’albero di Natale con le punte degli abeti e delle pigne degli alberi schiantati dalle piogge e usati come decorazioni e creazioni natalizie, realizzate con le loro mani nel corso dei laboratori pomeridiani in oratorio.
Genitori in prima linea
A spiegare il progetto è il presidente dell’”Age” Giovanni Foresti. “Come associazione abbiamo letto di questa iniziativa – ha spiegato – della ‘Giant Trees Foundation’ di Tarcento in provincia di Udine. Il progetto ‘Fai nascere un bosco nuovo’ prevede il recupero delle cime degli alberi spezzati nei territori del nord est dell’Italia affinché vengano usati per addobbare il Natale. Così noi abbiamo contattato questa fondazione e l’8 dicembre siamo andati in quelle zone di persona, a bordo di un pulmino a ritirare queste cime di alberi. In cambio la fondazione raccoglie delle donazioni per aiutare le zone del Friuli colpite dall’alluvione”.
Famiglie fanno comunità in piazza
Così domenica le famiglie di Palosco sono scese in piazza per addobbare tutti insieme gli alberi di Natale della comunità. “Sono molto contento – ha detto Foresti – della buona partecipazione all’iniziativa, nello spirito di solidarietà. Anche il sindaco ha aderito con entusiasmo quando abbiamo chiesto il permesso per l’iniziativa, così come il parroco. C’è stata anche collaborazione tra le diverse associazioni per realizzare questa giornata. Il gruppo teatrale dell’oratorio ‘Fuori dal Coro’ ha realizzato uno spettacolo e l’associazione pensionati ha offerto a tutti i bambini una merenda. La ciclistica di Palosco è scesa in piazza vestita da Babbo Natale con le biciclette”.
Il progetto nato in Veneto
Il progetto “Fai nascere un bosco nuovo” ha preso lo spunto dalle alluvioni del mese di ottobre che hanno sconvolto i territori delle regioni del nord est Italia. Il progetto è iniziato con una prima fase di recupero e raccolta di punte degli abeti schiantati affinché siano simbolicamente utilizzati come alberi di Natale e di ramaglie e pigne per la creazione di confezioni natalizie, con il coinvolgimento di insegnanti, volontari e ragazzi delle scuole medie e superiori.
Raccogliere fondi per ricreare i boschi
Questi lavori, assieme alle cime degli alberi caduti, attualmente vengono messi a disposizione di enti pubblici e privati cittadini per una raccolta fondi a favore dei territori colpiti. I fondi raccolti verranno infatti utilizzati per creare lotti di boschi sperimentali nelle zone alluvionate capaci di resistere alle nuove sollecitazioni climatiche e allo stesso tempo di garantire un ritorno economico, paesaggistico e turistico per le popolazioni della Carnia.