Verdellino

Al centro sportivo un nuovo campo sintetico, ma i lavori per gli spogliatoi sono in ritardo

Per ovviare ai disagi il consigliere di minoranza Umberto Valois ha proposto di rimodulare il canone annuo che la Polisportiva paga al Comune

Al centro sportivo un nuovo campo sintetico, ma i lavori per gli spogliatoi sono in ritardo
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Un nuovo campo da calcio sintetico per il centro sportivo, mentre latitano ancora i lavori per la riqualificazione degli spogliatoi. Del futuro del centro sportivo, gestito dalla Polisportiva Verdellinese, si è discusso durante l’ultima seduta di Consiglio comunale dove è stata presentata la variazione di bilancio che prevede uno stanziamento destinato alla realizzazione di un nuovo campo da calcio a 11 sintetico.

Un nuovo campo sintetico

"Tra le voci della variazione troviamo quella relativa alla riqualificazione del campo da calcio in sabbia non più in ottime condizioni - ha spiegato il sindaco Silvano Zanoli - Il progetto di trasformazione del campo in sintetico ha un costo di 300mila euro finanziato anche grazie alla partecipazione di Iperal, attraverso gli standard di qualità legati alla realizzazione del supermercato, e all’Asd Zingonia Verdellino. Inizialmente doveva essere la Polisportiva a compartecipare alla spesa, ma ha poi dato priorità alla realizzazione del campo da calcio sintetico a 5 per tutelare, giustamente, le maggiori richieste".

Spogliatoi (ancora) in ritardo

Notizie meno incoraggianti per quanto riguarda, invece, i lavori di riqualificazione degli spogliatoi ancora fermi al palo.

"Abbiamo partecipato più volte al bando nazionale del Coni “Sport e periferie” senza riuscire a ottenere un contributo perché i progetti non vengono valutati in base al merito, ma solo in ordine di presentazione e i sistemi restano bloccati per ore consentendo agli uffici di caricare la pratica solo a tarda sera - ha spiegato amareggiato Zanoli - Di contro, però, lunedì avremo un incontro per la ripartenza del progetto riguardante l’efficientamento energetico che tocca al centro sportivo (con una nuova centrale termica, ndr) e all’esito del confronto decideremo che strada intraprendere".

La proposta di Valois

Per vedere il via ai lavori, in ogni caso, si dovranno attenere mesi mentre i disagi nei container che sostituiscono gli spogliatoi continuano ad aumentare. Da qui la richiesta avanzata dal consigliere di minoranza Umberto Valois (Insieme per cambiare) di prevedere un taglio del canone annuo che la Polisportiva versa al Comune.

"Pagano circa 22mila euro annui in convenzione - ha spiegato Valois - Hanno avuto servizi in meno, gli spogliatoi nuovi non sono stati ancora realizzati e alcune prenotazioni sono venute meno. Credo che un riconoscimento economico attraverso la riduzione del canone al 50 % sarebbe utile a riconoscere lo sforzo sostenuto dalla Polisportiva".

Un aiuto alla Polisportiva

Una richiesta che ha trovato d’accordo il presidente della Polisportiva Andrea Seghezzi che ha voluto commentare così a margine del Consiglio.

"La scelta di realizzare il campo a 5 è stata una priorità in primis per rispetto degli utenti che frequentano il centro sportivo e che pagano l'utilizzo dei campi stessi - ha spiegato - ci è sembrato doveroso e ovvio. Non c'è ancora una data d'inizio per la realizzazione degli spogliatoi nuovi, auspichiamo che questo intervento avvenga quanto prima. E’ vero che la Polisportiva ha rifatto i pavimenti dei container, ma è anche vero che questi ultimi sono ormai a fine ciclo".

E nel merito della proposta ha aggiunto: "Ringrazio i consiglieri comunali che si sono interessati alla situazione del Centro e accolgo con favore la proposta fatta dal consigliere Valois in merito a una rimodulazione del canone sino alla realizzazione dei nuovi spogliatoi".

La situazione precaria dei container inizia, infatti, a creare disagio nell’utenza che frequenta il centro.

"Per far fronte al canone che la Polisportiva deve al Comune quest'anno abbiamo optato anche ad alcune rinunce, come i raffrescatori nel periodo estivo - ha aggiunto - Chiedo ai consiglieri comunali tutti di valutare la proposta fatta da Valois. I volontari ci stanno mettendo il massimo impegno e a loro va il mio più grosso grazie. Penso che una rimodulazione del canone, fino alla realizzazione degli spogliatoi nuovi, sia in primis un riconoscimento verso il loro lavoro e il loro impegno che, credetemi, non è poco".

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