Aiuti per l'Ucraina: ancora tante le iniziative attive a Caravaggio

Sono arrivati a destinazione i due Tir carichi di generi di prima necessità organizzati da Aiutiamoli a vivere, Caritas e Amministrazione comunale di Caravaggio per aiutare i profughi ucraini. Un viaggio, fino al confine tra Romania e Ucraina, raccontato passo passo dalla nostra collega Monia Casarotti, redattrice del Giornale di Treviglio che sta vivendo in prima persona un'esperienza intensa insieme ai volontari che si sono impegnati per far giungere a destinazione tutto il materiale raccolto grazie al cuore grande dei caravaggini (e non solo).

Aiuti per l'Ucraina

Ma si può ancora dare una mano? Certo che sì. La solidarietà continua, e sono previste nelle prossime settimane diverse altre iniziative benefiche oltre che un'altra spedizione di cibo e aiuti umanitari per gli ucraini.
La raccolta di generi di prima necessità continua a Caravaggio presso il market di solidarietà comunale in Largo Cavenaghi, il giovedì e sabato dalle 10 alle 12, lunedì, mercoledì e sabato dalle 17 alle 19, e infine a Masano e Vidalengo, presso gli oratori, il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19. A breve si aggiungerà un ulteriore punto di raccolta all’oratorio San Pietro, gestito da don Andrea con altri giovani volontari.

Cosa serve e cosa no

Si raccolgono cibo a lunga conservazione e non in barattoli di vetro, abiti invernali e scarpe nuovi o in buono stato e puliti, coperte pesanti e sacchi a pelo, guanti e cappelli, biancheria intima nuova, prodotti per neonati e medicinali (bende, cerotti chirurgici sterili in tessuto non tessuto, lacci emostatici, farmaci antivirali, analgesici, diclofenac, antibiotici, preparati lenitivi per ustioni e cicatrici).

Si raccolgono donazioni

Possono essere fatte anche donazioni alla Tesoreria Comunale BANCA CREMASCA E MANTOVANA CREDITO COOPERATIVO - filiale di Caravaggio tramite Bonifico bancario intestato a Comune di Caravaggio Tesoreria Comunale - IBAN IT 71 C 07076 52770 000000170685 indicando come causale “Donazione Aiuti per l’Ucraina”. Ad oggi sono stati raccolti poco più di 9.000 euro che saranno utilizzati per garantire la prima accoglienza ai rifugiati arrivati a Caravaggio (50 persone) e per coprire le spese delle successive spedizioni (circa 4.000 euro a tir).

Un altro carico partirà sabato

Per raccogliere generi alimentari da mandare con il carico in partenza domani, sabato 19 marzo, diversi volontari coordinati dal Gruppo Alpini e dall’Amministrazione saranno presenti all’esterno dei punti vendita di media distribuzione per raccogliere cibo. Le donazioni potranno essere fatte anche nei negozi di vicinato aderenti all’iniziativa dove si potranno lasciare i prodotti acquistati in appositi scatoloni.

Una pasta per l'Ucraina

Inoltre, per raccogliere fondi, sabato 26 marzo in Largo Cavenaghi, il Gruppo Alpini con le associazioni caravaggine ha organizzato l’iniziativa «Una Pasta per l’Ucraina»: presso gli esercizi commerciali sarà possibile acquistare al costo di 10 euro un buono per un piatto di pasta e una bevanda.

"Ringrazio le Associazioni caravaggine e i numerosi volontari, che stanno cooperando con grande impegno e dedizione all’operazione umanitaria e tutti i benefattori per la solidarietà dimostrata con la loro generosità e accoglienza", ha commentato il sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini, che ha assistito la carovana in prima persona, nelle fasi precedenti la partenza, e mobilitato una macchina solidale davvero impressionante.