Nella serata di ieri, i carabinieri della Tenenza di Zingonia, sono intervenuti nell’abitazione di I. Z., ventitreenne pregiudicato della Costa d’Avorio che, in evidente stato di alterazione psico-fisica, ha aggredito a calci e pugni il fratello diciassettenne a seguito dell’ennesima violenta lite scaturita tra le mura domestiche.
Aggredisce il fratello, arrestato
Infastidito dall’intervento dei militari e per sottrarsi al controllo, l’uomo ha riversato parte della sua aggressività anche verso gli operanti, scagliandovisi contro ma venendo tuttavia prontamente immobilizzato. Vecchia conoscenza dei carabinieri, accertato che non si trattava del primo episodio di maltrattamenti in ambito familiare, l’uomo è stato tratto in arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando in attesa del processo con rito direttissimo fissato peer oggi al Tribunale di Bergamo.