Aga e "Mario Negri" al Pirellone: come è cambiato il consumo di droghe nella bergamasca?
Si terrà il 6 marzo alle 10 nella sala Gonfalone di Palazzo Pirelli la presentazione dei risultati della settima Indagine sul consumo di droghe
Si terrà il prossimo 6 marzo alle 10 nella sala Gonfalone di Palazzo Pirelli a Milano la presentazione dei risultati della settima Indagine sul consumo di droghe nella pianura bergamasca 2023 promossa dal centro per la cura delle dipendenze Aga in collaborazione con l'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri" IRCS di Milano e la società Cogeide.
La cocaina tra le sostanze più consumate
"La cocaina continua ad essere una delle sostanze più presenti nel mercato delle droghe in Italia. Sono mezzo milione le persone tra i 18 e gli 84 anni (1,1%) che ne hanno fatto uso nel corso dello stesso anno rendendo evidente che la cocaina resta una delle sostanze stupefacenti più diffuse nel Paese".
E' questo un significativo stralcio contenuto nella relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia effettuato dal Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri. La conclusione a cui il documento arriva dimostra come il consumo di cocaina si sia oramai stabilizzato ad alti livelli e sia ormai diventato un fenomeno di costume. E' in questo preoccupante contesto che il Centro per la cura delle dipendenze Aga di Pontirolo ha deciso di promuovere la settimana Indagine sul consumo di droghe nella pianura bergamasca 2023 in collaborazione con l'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri" IRCCS di Milano.
Monitoraggio delle acque reflue
L’indagine si fonda su una serie di monitoraggi delle acque reflue non trattate in ingresso al depuratore Cogeide di Mozzanica. Lo studio riveste particolare importanza perché arriva a tre anni dello scoppio della pandemia di Covid che aveva stravolto tutti gli stili di vita compreso quelli inerenti il consumo di droga. I dati raccolti verranno presentati mercoledì 6 marzo alla presenza di assessori e consiglieri regionali. Quanto verrà presentato fornirà una fotografia degli attuali consumi nella pianura bergamasca (e, in proiezione, in tutta la Bergamasca) di cocaina e cannabis, altra sostanza estremamente diffusa.
Lo conferma ancora la relazione annuale al Parlamento in cui si legge che tutti gli indicatori esaminati descrivono i prodotti della cannabis come le sostanze stupefacenti più utilizzate in Italia. A conferma di una capillare penetrazione nel Paese, circa 4 milioni di persone tra i 18 e gli 84 anni (8,5%) hanno riferito di aver utilizzato prodotti della cannabis almeno una volta nel corso dell’anno. Con la settima indagine sul consumo di droghe l'Aga e l'istituto "Mario Negri" hanno voluto rivolgere particolare attenzione all'assunzione di sostanze stupefacenti sintetiche. Anche alla luce del fatto che recentemente, grazie allo Smi di Treviglio e di Terno dell'Isola dell'Aga, sono state rilevate pure forme di dipendenza da Catinoni sintetici. La presentazione dei dati darà anche l'occasione di affrontare altri due temi strettamente legati al consumo di droga: si parlerà del complesso problema del narcotraffico e, poi, dello stato dei lavori del tavolo tecnico istituito dalla Regione per l’attuazione della nuova legge regionale 20/23 contro le dipendenze: l'organismo ha l'obiettivo di dare risposte appropriate agli attuali e sempre più complessi bisogni, riorganizzando il sistema di cura e prevenzione ormai inadeguato a rispondere agli elevati dati sul consumo delle sostanze stupefacenti.
Saranno presenti Federico Romani, presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare, Elena Lucchini assessore regionale alla Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità e Paolo Franco, assessore regionale alla Casa e housing sociale oltre ai Emanuele Monti, Giovanni Malanchini e Carlo Borghetti.
Interverranno Paola Burbarelli, consigliere regionale e membro del Comitato d'indirizzo e coordinamento in area dipendenze della Legge regionale 23/2020 Enrico Coppola, presidente associazione genitori antidroga, Maurizio Mirandola, presidente Arca di Mantova e Marco Birolini, giornalista e scrittore. La relazione scientifica sarà affidata a Sara Castiglioni, ricercatrice dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri" IRCCS di Milano, Noelis Salgueiro Gonzalez, ricercatrice dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri" IRCCS di Milano.