Addio ad Angelo, il custode dei "gargoyles" romanesi
Angelo Forlani aveva 79 anni e da anni combatteva una dura lotta contro la malattia che lo affliggeva

Addio ad Angelo, il volontario della fontana e riferimento di tutto il quartiere.
Addio ad Angelo
C'è un pezzo di paradiso a Romano, intriso di bellezza e sacralità: cioè la fontana dei "i dudes de la mura". E quest'angolo dell'Eden ha avuto da sempre un custode che ha dedicato fino a quando ha potuto cure amorevoli e puntuali, Angelo Forlani. Con la sua scomparsa, avvenuta giovedì notte scorsa, Romano ha perso un pezzo della sua storia.
La vita di Angelo
Angelo Forlani aveva 79 anni e da anni combatteva una dura lotta contro la malattia che lo affliggeva. Nativo di Covo ma trasferitosi a Romano, Forlani era amato e ben voluto da tutto il quartiere che ha nella Madonna della Fontana il suo simbolo. Forlani infatti risiedeva in via Marconi. La sua storia è stata scandita dal matrimonio con la sua amata moglie Marina Pandolfi, venuta a mancare due mesi fa. Proprio questa perdita ha segnato la volontà di Angelo Forlani, a cui è mancata la forza per combattere ancora e reagire alla malattia.
La fontane dei dudes
Angelo Forlani per anni si è preso cura della fontana dei dudes della mura. Nome che deriva dalle dodici statue dei nani che ornano lo specchio d'acqua dietro la chiesa. Espressione dell’arte allegorica rurale la serie di statue, realizzate in pietra tenera su un piedistallo a forma di parallelepipedo in pietra di Sarnico, rappresentano i dodici mesi dell’anno. I "gargoyles" di Romano.