Addio ad Angelo Alborghetti, il Berlusconi di Martinengo

"La comunità di Forza Italia piange la scomparsa dell'amico Angelo Alborghetti. Angelo è sempre stato un punto di riferimento  e una vera e propria colonna portante di Forza Italia a Martinengo. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia".

Sono le parole dell'onorevole Alessandro Sorte, che con un post su Facebook ha dato l'addio all'85enne, storico coordinatore del circolo degli azzurri in città, che a sua volta ha espresso vivo cordoglio: "Caro Angelo oggi piangiamo la tua scomparsa, la nostra comunità perde un amico e un punto di riferimento". 

Angelo Alborghetti: uomo a tutto campo tra politica, sport e sociale

La notizia della scomparsa di Alborghetti ha suscitato viva commozione in città. Lo storico fondatore del circolo di Forza Italia, nel 1994, era molto conosciuto per la sua passione politica ma non solo. Martinenghese doc, aveva gestito il negozio di famiglia specializzato in elettrodomestici e articoli per la casa fino agli anni '80 e, una volta in pensione, si era sempre dato da fare per la comunità.

"Quando è sceso in campo Silvio Berlusconi si è appassionato alla politica e ha fondato il circolo azzurro in città - hanno raccontato i figli Fabio e Alberto - e di pari passo il club del tifo rossonero Forza Milan. Aveva lo stesso spirito intraprendente del presidente, infatti era sempre attivo e se decideva di fare una cosa non lo fermava nessuno: organizzava gite e quando noi eravamo bambini aveva fondato anche la Podistica Martinengo e l'allora squadra di pallacanestro Basket Siscat. Il suo impegno nel sociale si era tradotto nella presidenza dell'Opera pia Balicco, dove aveva inaugurato un nuovo padiglione, e della farmacia comunale".

Una morte improvvisa

Alborghetti soffriva di cuore da oltre 20 anni ma era in cura e stava bene, aveva ancora una vita molto piena. Vedovo da sei anni, la moglie Mariagrazia infatti è mancata a 71 anni per via di un infarto, non aveva mai smesso di viaggiare: la sua era una vera e propria passione.

"La scomparsa della mamma era stata un duro colpo per lui ma negli ultimi tre anni aveva conosciuto Maria, un'amica di Romano anche lei vedova, si facevano compagnia ed era rinato - hanno continuato i figli - viaggiavano insieme più volte all'anno. Poi un anno e mezzo fa è mancata anche lei per via di una complicanza in seguito a un intervento chirurgico, ed è stato un altro brutto colpo, sperava di ricominciare a viaggiare dopo lo stop del Covid e invece trovandosi solo il morale è sceso. Tuttavia, a parte qualche acciacco alle ginocchia, stava bene. Sabato scorso aveva effettuato la sua visita di controllo dal cardiologo, nulla di anomalo. Questa mattina però ha accusato un forte dolore al petto intorno alle 7, ha chiamato nostra sorella Danila ma il tempo di arrivare e già la situazione era precipitata. Abbiamo praticato il massaggio cardiaco e avvertito i soccorsi ma era già tardi, è spirato poco dopo".

Alborghetti verrà cremato, non è ancora stata fissata la data dei funerali.