Pubblicato:
Treviglio
Addio a Mario Leoni, stimato fotografo e grande appassionato di ciclismo
Si è spento a 93 anni. Trevigliese doc, nel dopoguerra fondò "Foto Attualità" assieme al compianto Pino Cesni
Con la sua macchina fotografica ha immortalato decenni di vita trevigliese. Migliaia di scatti, storici e non, soprattutto dell’altra sua grande passione: il ciclismo.
Addio a Mario Leoni
Tutto questo era Mario Leoni, classe 1931, scomparso venerdì 29 marzo 2024 all’età di 93 anni. Trevigliese doc, in città era molto conosciuto soprattutto per l’attività di fotografo che aveva avviato assieme al compianto Pino Cesni nel dopoguerra, il negozio "Foto Attualità" che ancora oggi è un punto di riferimento in piazza Setti. Una professionalità che risaltava in particolare nello sport.
"Leoni - lo ha ricordato il giornalista e amico Roberto Fabbrucci - aveva creato un legame indissolubile con lo sport, seguendo le corse ciclistiche e immortalando le partite di calcio, trasformando eventi sportivi in cronaca vivace e partecipe. Il suo nome divenne sinonimo di passione e competenza, una firma affidabile nelle pagine sportive dell'Eco di Bergamo".
La passione per la fotografia e la bici
Mario Leoni non abbandonò il mondo della fotografia nemmeno quando decise di cambiare lavoro, andando ad aiutare il figlio Amanzio nella sua ditta "Tuboflex" sino all’età della pensione. Così come continuò a coltivare il ciclismo, uno sport che ha praticato sin da ragazzo e che lo ha visto tra i dirigenti del "Gs Città di Treviglio", oltre che protagonista sul sellino nelle corse amatoriali con la squadra "Maffioletti" di Villa d’Almè. Con il caro amico Mario Settembrini, anche lui del "Gs", si dedicò poi all’organizzazione di viaggi in bicicletta.
"Ha girato tutto il mondo in sella, addirittura facendo il coast to coast negli Stati Uniti - ha raccontato il figlio Amanzio - sempre con la sua fedele bicicletta e con la sua inseparabile macchina fotografica. Nel suo archivio ci sono decine di faldoni con all’interno qualcosa come 14 mila fotografie. In questi giorni abbiamo ricevuto la visita di tantissime persone, segno che nostro padre era molto stimato. Le ringraziamo una per una per averci portato il loro cordoglio".
Quando salvò tre persone
Mario Leoni fu anche insignito di diversi premi nel corso della sua vita. Quello di cui andava più orgoglioso era sicuramente la medaglia di bronzo al valor civile, conferitagli nel 1974 dall’allora presidente della Repubblica Giovanni Leone. Due anni prima, infatti, mentre si trovava in auto a Chiari, notò un’altra vettura finire in un fossato. Sprezzante del pericolo, si tuffò nel corso d’acqua, profondo in quel punto circa due metri, e riuscì a mettere in salvo i tre occupanti. Un gesto che gli valse anche una medaglia d’oro da parte del "Centro culturale cinematografico" di Treviglio e un riconoscimento del "Club dei fotografi" di Brescia. Premi che ne testimoniano la grande generosità che lo caratterizzava.
I funerali in Basilica
Vedovo dal 2012 dell’amata moglie Carolina Ghidotti, Mario Leoni sino a pochi mesi fa lo si poteva vedere mentre passeggiava in centro accompagnato da uno dei suoi figli, o anche per una pausa merenda al bar "Jammin". Poi lo scorso dicembre alcuni acciacchi ne hanno irrimediabilmente minato il fisico. I funerali sono stati celebrati martedì 2 aprile 2024 nella Basilica di San Martino. Tantissime le persone che hanno voluto dargli l’ultimo saluto, portando il loro cordoglio ai tre figli Amanzio, Enrico e Mauro, alle nuore Agostina, Marina e Maria Teresa, e agli adorati nipoti Flavio, Laura, Roberta, Wafa, Graziella e Osvaldo.
Vuoi restare sempre aggiornato?
"𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮 𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼" è ora anche un canale 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽
In un solo posto, troverai tutte le notizie più importanti della giornata dal tuo territorio, 𝗱𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗾𝘂𝗮𝗻𝗱𝗼 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗻𝗼𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗵𝗲, dalla sezione "Aggiornamenti" di WhatsApp.
𝗖𝗹𝗶𝗰𝗰𝗮 𝘀𝘂𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝘀𝗰𝗿𝗶𝘃𝗲𝗿𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝗰𝗮𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗣𝗿𝗶𝗺𝗮𝗧𝗿𝗲𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼!
https://whatsapp.com/channel/
