Addio alla centenaria caravaggina Margherita Tadini
Era una delle decane della città, ancora lucidissima e in grado di leggere. Domani, mercoledì 24 maggio, i funerali nella chiesa parrocchiale
Una delle decane di Caravaggio, Margherita Tadini, dopo aver raggiunto l'invidiabile traguardo del secolo di vita, si è spenta nel suo letto ieri, lunedì 22 maggio.
L'ultimo addio alla decana Margherita Tadini
Una donna forte, dal carattere volitivo, che fino all'ultimo respiro è rimasta lucidissima. Godeva di buona salute Margherita, anche se, dopo una caduta, aveva bisogno dell'assistenza delle due figlie. E' mancata quasi all'improvviso, nel suo letto. Era vedova dal 2001.
"Mi ha detto che le mancava il respiro - ha spiegato la figlia Maria Teresa che vive in via Einaudi - non era mai successo allora ho chiamato un'ambulanza. Sono scesa per vedere se arrivava, spesso faticano a trovare l'abitazione, ma quando sono tornata da lei era già spirata: sembrava dormire e l'ho chiamata ma non ha più risposto. Non ho fatto nemmeno in tempo per un ultimo saluto... mi mancherà moltissimo. Per me è dura, anche mio marito è mancato qui".
Una vita di lavoro attraverso l'esperienza della guerra
Sin da ragazza Margherita si era data da fare, recandosi ogni giorno a Milano per lavorare come operaia. Poi l'incontro con il marito, un militare sardo, il matrimonio a 25 anni e la nascita di tre figli, Maria Teresa, Giuliana e Giuseppe.
"Lavorava alla Pirelli, con noi ricordava spesso i tempi bui della guerra, della miseria, della fame - ha ricordato ancora la figlia - al papà il cotechino intero perché lui doveva lavorare, un pezzo alla mamma, e ai figli un altro cotechino diviso in tre...".
Privazioni che l'hanno fortificata, se è vero che ancora camminava, leggeva e seguiva la politica.
"Amava leggere tutto quello che le capitava fra le mani ed era molto attenta ai dibattiti di politica in tv - ha concluso Maria Teresa - ultimamente l'udito le faceva un po' difetto e allora alzavo il volume. Ha sempre avuto un carattere forte, tanto che ancora mi faceva notare se non le piaceva il mio abbigliamento".
I funerali saranno celebrati mercoledì 24 alle 9.30 nella chiesa parrocchiale, poi il feretro sarà tumulato nel cimitero cittadino.
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