Addio a Lucia, centodue anni e una vita da albergatrice
Si è spenta Lucia Dehò insieme al marito ha gestito lo storico albergo “I Tre re”.

Si è spenta Lucia Dehò, insieme al marito ha gestito lo storico albergo di Romano “I Tre re”. Aveva 102 anni
Lutto a Romano
La comunità di Romano è in lutto per la scomparsa di Lucia Dehò, aveva 102 anni. Settimana scorsa si è spenta la ultra centenaria che è stata un riferimento per tutta la comunità. Lucia Dehò infatti, insieme al marito Ugo Pansera ha gestito per decenni l’albergo ristornate “I Tre Re” in via Rubini nel centro storico di Romano.
I cent’anni di Lucia Dehò
Il 16 maggio del 2021 aveva tagliato il traguardo del secolo di vita Lucia Dehò, che è nata il 16 maggio del 1921. Un traguardo importante e che è stato festeggiato in grande stile da Lucia insieme alla sua famiglia. Quel giorno infatti Lucia ha celebrato l'importante anniversario insieme ai suoi due figli, ai suoi cinque nipoti e tre pronipoti.
Una vita da albergatrice
Una predestinata: questo viene da pensare quando si ascolta il racconto della vita di Lucia. Fin da piccola infatti la decana romanese ha lavorato negli alberghi. Precisamente in quello della sua famiglia paterna, che in via Schivardi gestiva il “Cannon d'oro” un albergo storico della città. Un'occupazione senza soluzione di continuità, considerato che nel 1943, quando Lucia si sposa va a vivere nell'altro albergo storico romanese, “I tre re” nella centralissima via Rubini, della famiglia del futuro marito Ugo Pansera.

La guerra e la ricostruzione
Qui, Lucia insieme al marito vive da molto vicino la guerra. Nell’ albergo dei “Tre re” soggiornano molti degli ufficiali della Wermacht, l'esercito tedesco il cui comando era alla Montecatini.
"Ricordo che in quel periodo i tedeschi mi hanno fatto impazzire... - aveva detto Lucia - Volevano sempre comandare. Un giorno abbiamo rischiato grosso perché uno di loro non si era presentato all’appello. Gli ufficiali pensando che noi avessimo qualche responsabilità ci hanno messo sotto torchio ma poi, alla fine, venne fuori che il tedesco si era addormentato dalla sera prima, forse perché aveva bevuto troppo, e non si era svegliato in tempo per l’adunata”.
Ugo diventa uno chef molto noto
Una volta passata la guerra, Lucia con il marito si attiva la meglio per migliorare la sua attività. Ugo diventa lo chef del nuovo ristorante dei “Tre re”, che diventa famoso in tutta la provincia. Quella che una volta poteva essere definita una locanda, diventa uno dei migliori alberghi della Bergamasca. L’attività continua fino al biennio del 1979 /1980 quando i due coniugi chiudono l'attività e si godono la meritata pensione.
