Caravaggio

Addio a Elisa Farina, si è spenta l'ultracentenaria caravaggina

Il suo cuore ha smesso di battere a 102, nella casa di riposo "Anni Sereni" di Treviglio dove alloggiava.

Addio a Elisa Farina, si è spenta l'ultracentenaria caravaggina
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E' mancata venerdì 5 gennaio a 102 Elisa Farina, caravaggina ospite della casa di riposo della «Fondazione Anni Sereni» di Treviglio. Con lei se ne va un pezzo di storia.

Addio a Elisa Farina: aveva 102 anni

Una fibra d’acciaio quella di Elisa, che solo negli ultimi anni ha accusato qualche problema di salute e venerdì della scorsa settimana il suo cuore ha ceduto.

"Non stava bene da un paio di giorni - ha raccontato il nipote Roberto Farina - Però venerdì sera mi aveva detto di andare a casa, andava meglio, ci saremmo visti il giorno dopo. Invece non è stato così. Era ancora lucidissima".

"Una vita costellata di peripezie"

L’ultracentenaria era nata nei pressi della stazione, prima di cinque figli e appena cresciuta aveva cominciato a fare la magliaia e poi la portinaia a Milano. Una volta sposata aveva vissuto nella metropoli fino al 2011, poi la perdita del marito e di due figli l’avevano convinta a rientrare a Caravaggio, dove aveva ancora due fratelli, ritrovando i luoghi cari della sua infanzia. Una decina d’anni dopo, mancati anche i fratelli, aveva scelto di alloggiare alla casa di riposo.

"Una vita costellata di peripezie - ha proseguito il nipote - dopo la guerra e la fame anche i lutti in famiglia. Oggi siamo rimasti solo noi nipoti. Era una donna energica, che conosceva Milano a menadito, ma dall’indole tranquilla e discreta, era riuscita a farsi amare da tutti anche alla casa di riposo. Una persona intelligente, che fino a non molto tempo fa leggeva e seguiva la politica. In seguito a qualche caduta aveva riportato delle fratture ed era rimasta allettata. Purtroppo la dipartita è stata accompagnata da sofferenza, da anni aveva una massa tumorale nell’intestino e con le cadute e una serie di altre concause il cuore non ha più retto. Una grande lavoratrice e una buona forchetta, ma soprattutto una bella persona. Ci mancherà davvero molto".

Lunedì 8 gennaio si sono celebrati i funerali nella Parrocchiale, poi la salma ha proseguito il suo viaggio verso il tempio crematorio.

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