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Chiesa
Addio a don Umberto Galimberti, fondò l'unità pastorale di Canonica, Fara e Pontirolo
E' mancato ieri sera, sabato 11 marzo, nella sua casa di Erba.
Don Umberto Galimberti è mancato ieri sera, sabato 11 marzo, nella sua casa di Erba, come riportano i colleghi di PrimaLaMartesana.it. Divenuto parroco di Canonica fondò la comunità pastorale con Fara e Pontirolo.
La scomparsa nella sua casa di Erba
Classe 1946, don Galimberti era nato a Erba, nel Comasco, da padre falegname e madre casalinga. Era entrato in Seminario all'età di 13 anni per diventare prete a 24: era stato ordinato il 27 giugno 1970.
A Pioltello
Uomo e sacerdote di grande fede e visione pastorale, ha poi svolto servizio come coadiutore a Bresso. Quindi è stato per 12 anni a Limito di Pioltello tra gli anni Ottanta e Novanta, lasciando un segno profondo nella comunità di San Giorgio. Fu il don della formazione spirituale, sentimentale e civile di tanti giovani di quell'epoca.
"Ha avviato l'oratorio misto, prima era ancora diviso tra maschi e femmine - ricorda l'assessore Marta Gerli avvocato di Limito - Si è occupato della catechesi dei giovani, ha dato il via al famoso Palio di San Giorgio con l'idea che la parrocchia dovesse aprirsi alla comunità intera nello spirito del Concilio vaticano II e secondo l'insegnamento dell'allora arcivescovo di Milano, il cardinale Carlo Maria Martini".
A Cologno Monzese
Fu poi trasferito a Cologno Monzese dove trascorse 16 anni alla guida della parrocchia di San Giuseppe in via Milano.
"Quella di Cologno Monzese è una realtà di periferia, anonima, un quartiere dormitorio ma abbiamo costruito una bella comunità - raccontava ai tempi di Canonica alla Gazzetta dell'Adda - Chi è fedele, lì partecipa molto intensamente".
Il periodo di Canonica
Don Umberto più di recente è stato a Canonica d'Adda, da dove se n'è andato a settembre dopo dieci anni di mandato pastorale. Era in carica dal primo novembre del 2012 ed era amato da tutta la comunità pastorale che riunisce i tre Comuni di Canonica d'Adda, Fara Gera d'Adda e Pontirolo. Una realtà che aveva fondato lui stesso.
