Abbandono rifiuti, nove responsabili individuati dalle foto trappole

L'operazione della Polizia Locale ad Antegnate per stanare gli incivili.

Cestini presi di mira

A seguito di diverse segnalazioni ricevute in merito all’utilizzo improprio dei cestini posti nelle vie di Antegnate, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Simone Nava non è stata con le mani in mano. Il delegato alla sicurezza Antonio Danelli e la polizia locale hanno posizionato strategicamente diverse foto trappole e telecamere che hanno permesso di risalire agli autori, nove in totale.

“C’è stato un lavoro molto certosino - ha detto il consigliere Danelli - in questi mesi di nuova amministrazione si è identificato su una mappa di lavoro, tutti i punti caldi dove c’è il malcostume dell’abbandono, sia a terra che nel cestino stesso, di rifiuti domestici. Ricordiamo a tal proposito che, come previsto dal regolamento dei rifiuti urbani del 2019, nei cestini stradali si possono solo depositare rifiuti “da passeggio” di piccole dimensioni".

Sinergia tra Amministrazione e Polizia Locale

Grazie all’accordo sinergico intercomunale tra la polizia locale di Antegnate e quella di Calcio, guidati dal Comandante Claudio D’Aquila, gli agenti sono riusciti ad identificare gli incivili che hanno imbrattato il comune coi loro rifiuti. L’accurata manutenzione di tutto l’impianto di video sorveglianza, del sistema delle “foto trappole”, e all’installazione di telecamere di ultima generazione in sostituzione di quelle guaste da tempo hanno dotato gli agenti della strumentazione necessaria per perseguire i responsabili.

Lotta all'inciviltà

"Grazie alla collaborazione di numerosi volontari, l’Amministrazione non ha mai smesso di promuovere “giornate ecologiche” al fine di mantenere pulito ed in ordine il nostro Comune. Voglio ricordare in modo particolare l’ultimo intervento, dove sono stati raccolti oltre 50 sacchi di immondizia abbandonata da mesi in mezzo ai campi. - ha detto Danelli -La nostra attenzione per questo malcostume è sempre stata alta, anche perché i costi di recupero e smaltimento dei rifiuti illecitamente abbandonati ricadono sulle tasse di tutti noi cittadini, e questo non è corretto nei confronti della gran parte degli antegnatesi che si comportano in modo corretto. Nei prossimi mesi, verranno installati dei cartelli sui cestini dei rifiuti ricordando che la sanzione per chi commette queste infrazioni e’ di 500 euro, oltre ad esserci una sanzione amministrativa più salata, si rischia anche il penale in base alla tipologia di rifiuto gettato. Grazie a questo sistema di controllo, stiamo inoltre identificando gli incivili che non raccolgono le deiezioni dei propri animali. È nostra premura avere un paese più ordinato e pulito possibile, ma questo è possibile solamente con la collaborazione di tutti i cittadini civili e rispettosi del patrimonio comune"“.