A Urgnano le mascherine della Regione si consegnano in base al reddito
Le mascherine andranno anche agli over 65, la fascia di popolazione più colpita dal Coronavirus.
Le mascherine ad Urgnano verranno consegnate in base al reddito. Poiché la dotazione della Regione lombardia copre solo un terzo della popolazione, l’Amministrazione Epizoi ha deciso di utilizzare come criterio le condizioni economiche: chi è più svantaggiato, con esenzione da reddito, potrà avere la mascherina. Le mascherine andranno anche agli over 65, la fascia di popolazione più colpita dal Coronavirus.
Il commento del sindaco
"Non mi sembrava giusto seguire il detto chi tardi arriva male alloggia – ha commentato il sindaco Efrem Epizoi – era necessario trovare un criterio per distribuire le mascherine forniteci dalla Regione, anche perché su una popolazione di circa 10mila abitanti, abbiamo ricevuto 3mila mascherine. Abbiamo pensato di privilegiare chi è in difficoltà economica, pensando che chi ha un reddito può comprarsi eventualmente da solo le mascherine".
A chi andranno le mascherine?
Le mascherine gratuite andranno quindi ai cittadini con esenzione da reddito (anche legata a patologia e malattia rara) e a tutti i cittadini over 65. Per ricerverla si può richiedere la consegna a domicilio tramite il servizio di volontari comunali, inviando una mail a informazioni@urgnano.eu, oppure telefonando al numero 035 4871520 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle 12.30. Altrimenti ci si può recare in farmacia.
Giovani in prima linea
"Dall’inizio dell’emergenza abbiamo attivato un servizio di supporto degli anziani a domicilio formato da giovani – ha continuato Epizoi – è una bella realtà, anche perché dimostra quanto si riesca a fare rete nel momento della difficoltà. Il gruppo è organizzato dal Comune ma è gestito da Marco Ranica (capogruppo del Movimento Cinquestelle di Urgnnao), che nonostante sui banchi del Consiglio comunale si trovi all’opposizione, in questo momento sta collaborando direttamente con l’Amministrazione e anche questo è un fattore positivo di unione e coesione. A tutti gli anziani urgnanesi chiedo di stare il più possibile a casa e in caso di qualsiasi necessità di rivolgersi al Comune, questo gruppo di ragazzi si adopererà per fornire loro quanto di necessario".