A Treviglio parte il progetto "Occhio alla truffa"
Da subito, sarà attivo il numero verde 800 822 533 per consigli e informazioni. Il call center sarà dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.
A Treviglio prende il via il progetto “Occhio Alla Truffa”, nato dalla collaborazione tra l’associazione CODICI Lombardia e il Comune.
Occhio alla truffa
“Regione Lombardia, particolarmente attenta alle problematiche degli anziani, ha contribuito al programma di sensibilizzazione contro le truffe agli anziani - spiega il vicesindaco e assessore ai Servizi alla Persona, Pinuccia Zoccoli Prandina - L’associazione CODICI Lombardia, in collaborazione con il Comune di Treviglio, aderendo al progetto “Occhio alla truffa” tende a mettere in guardia gli anziani dalle truffe più ricorrenti. Il progetto è rivolto, soprattutto, agli anziani privi di rete familiare solida e prevede, quando le norme legate alla pandemia lo permetteranno, incontri informativi e formativi presso associazioni per anziani, organizzati dall’Amministrazione comunale di Treviglio con l’ausilio dell’associazione CODICI Lombardia".
Da subito, sarà attivo il numero verde 800 822 533 per consigli e informazioni. Il call center sarà attivo anche oltre la fine del progetto dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18.
La prevenzione è la miglior difesa
"Un pieghevole illustrativo sarà distribuito alle associazioni di trasporto solidale, alle farmacie, alle persone che ricevono dal Comune di Treviglio il pasto a domicilio e il SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) - prosegue il vicesindaco - sarà anche a disposizione, in forma cartacea, presso gli uffici comunali aperti al pubblico e sull’homepage del Comune. Consapevole che la prevenzione è la migliore difesa, continueremo come Amministrazione a divulgare, comunicare e illustrare i pericoli conseguenti ad azioni criminose”.
Sempre più truffe online
“Con l’aumento dell’uso dei servizi online - dichiara Davide Zanon, segretario regionale di CODICI Lombardia - si è visto aumentare esponenzialmente il rischio di cadere vittime di truffe. Questo progetto nasce in primo luogo per offrire assistenza proprio a queste persone. Abbiamo deciso di focalizzarci sugli anziani, in quanto, sia a causa di veri e propri limiti nelle conoscenze tecnologiche, sia per la poca attenzione mediatica che viene data a questo genere di truffe, sono le persone meno informate e che più spesso vengono prese di mira dai truffatori. Individuando i tratti comuni a tutte le truffe è possibile delineare un profilo preciso dei truffatori, indipendentemente dai panni che vestono e, dunque, educare il target di riferimento al loro riconoscimento”.