di Alessandro Bordogna
Una targa anche per le biciclette: è la nuova iniziativa del Comune di Pandino per scoraggiare il furto dei mezzi a due ruote.
Una targa contro i furti
L’Amministrazione, con la collaborazione della Polizia locale, offre ai cittadini pandinesi la possibilità di iscrivere il proprio mezzo al “Registro italiano biciclette”, con lo scopo di scoraggiare i furti e facilitarne il recupero in caso di smarrimento o sottrazione. L’acquisto del kit e la procedura sono molto semplici e veloci, come hanno spiegato il sindaco Piergiacomo Bonaventi e il comandante della Polizia locale Giuseppe Cantoni.
“In questi ultimi anni abbiamo registrato diversi furti – ha dichiarato il primo cittadino – per cercare di prevenire questo fenomeno e aiutare i possessori di biciclette, abbiamo pensato di introdurre questo strumento innovativo. Si tratta di una targatura del proprio mezzo. Il cittadino può recarsi alla Polizia locale o prendere appuntamento portando la propria bicicletta, e in dieci minuti, con l’acquisto del kit, si concluderà tutta la procedura”.
Un kit per “salvare” la bici
“La targatura è molto semplice – ha proseguito il comandante Cantoni – La procedura prevede l’applicazione di un adesivo antitaccheggio con un codice QR e una stringa alfanumerica. Questo verrà associato al numero di telaio del veicolo e verrà registrato nel “Registro italiano biciclette”, unico registro ufficiale e consultabile da tutte le forze di polizia. In presenta di un furto, verrà segnalato il veicolo come “rubato” e così sarà anche più semplice e veloce riconsegnarlo al legittimo proprietario una volta recuperato. Al momento della registrazione verranno scattate diverse foto del mezzo e preso nota di modello, colore, numero di telaio”.